Cos’è il tagliando antifrode presente sulla scheda elettorale e cosa bisogna controllare
Le schede che gli elettori troveranno al seggio in occasione di questa tornata elettorale avranno un tagliando anti-frode con un numero di serie e non potranno essere inserite direttamente nell’urna, ma dovranno prima essere consegnate al presidente, che provvederà a staccare il tagliando e a inserirle nell’urna, per verificare che non ci siano anomalie.
Ogni scheda avrà un tagliando con un numero di serie, che il presidente di seggio annoterà prima di dare la scheda a ciascun elettore. Quando l’elettore avrà votato e piegato la scheda, la darà al presidente che verificherà se il numero è lo stesso e, se non dovessero esserci anomalie, staccherà il tagliando e imbucherà la scheda.
Il tagliando potrà essere staccato esclusivamente dal presidente. Qualora l’elettore dovesse staccarlo prima di consegnare la scheda al presidente, il suo voto sarà considerato annullato.
Perché questa procedura?
La scelta di introdurre il tagliando antifrode è stata fatta per scoraggiare il voto di scambio. In questo modo sarà impossibile che una scheda precompilata venga consegnata di nascosto a un elettore.
Per poter votare, ricordiamo, sarà necessario recarsi al seggio muniti di un documento d’identità valido e di una tessera elettorale con almeno uno spazio libero. Qualora aveste esaurito gli spazi disponibili sulla tessera, ogni comune italiano ha organizzato presso i propri uffici anagrafici un servizio per il rilascio di nuove tessere elettorali.