Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Coronavirus, stop di Bonafede alle scarcerazioni: “Adesso rimando dentro tutti i boss”

Immagine di copertina

Il ministro della Giustizia è intenzionato a presentare un decreto che permetta di rimandare in carcere i boss dal momento che "la situazione sanitaria è cambiata"

Coronavirus, Bonafede dice stop alle scarcerazioni: “Rimando tutti dentro”

Dopo le scarcerazioni di numerosi criminali, tra cui quella del carceriere di Giuseppe Di Matteo, il bimbo sciolto nell’acido, e quella del boss Pasquale Zagaria, di cui noi di TPI abbiamo mostrato l’ordinanza motivata per Coronavirus, il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede dice basta e promette di “rimandare tutti dentro”. Bonafede, sotto attacco da diversi giorni per l’affaire Di Matteo, avrebbe deciso di passare alla Fase 2 anche per quanto riguarda il sistema delle scarcerazioni, condizionate finora dall’emergenza Coronavirus. “Se il rischio contagio è stato, secondo i magistrati, causa delle scarcerazioni, adesso è il momento di riportare per legge i 41 bis e i detenuti dell’alta sicurezza davanti a quei giudici. La situazione sanitaria è cambiata” avrebbe dichiarato Bonafede ai suoi collaboratori secondo quanto svela in esclusiva La Repubblica.

“Continuo a rispettare l’indipendenza e l’autonomia dei magistrati. I giudici prendono le decisioni applicando la legge, a noi tocca farle le leggi” avrebbe inoltre affermato l’esponente del M5s. Il ministro della Giustizia, dunque, sarebbe intenzionato a proporre un decreto che permetta ai giudici di valutare la persistenza dei motivi sanitari e che rimandi in carcere i boss e i detenuti sottoposti al regime del 41 bis ai quali sono stati permessi gli arresti domiciliari a causa dei rischi derivanti dall’epidemia di Covid-19.

Leggi anche: 1. Così è potuto uscire dal carcere 41 bis il boss Pasquale Zagaria: il documento / 2. Scarcerazione boss, dopo il documento pubblicato da TPI e Non è l’Arena si dimette il capo del Dap Basentini / 3. Il pm Di Matteo: “Bonafede mi ha offerto la nomina a capo del Dap, ma poi ha cambiato idea”

4. Niente Dap per Di Matteo perché avrebbe infastidito i mafiosi? Bonafede dia una risposta chiara (di G. Cavalli) / 5. La lezione di Antimafia di Massimo Giletti / 6. La deputata antimafia Aiello (M5S): “Così passiamo per quelli che scarcerano i mafiosi. Avevo altre aspettative dal Movimento”

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano