Conte sulle sardine: “Partecipazione di tanti giovani, una cosa bellissima”
Il premier ha parlato delle sardine rispondendo ad alcune domande dei cittadini. Intano il leader del movimento, Mattia Santori, lancia la manifestazione di sabato 14 dicembre a Roma
Conte sulle sardine: “Partecipazione di tanti giovani, una cosa bellissima”
Anche il premier Giuseppe Conte si schiera con le sardine. O meglio il presidente del Consiglio, stimolato da alcuni cittadini in centro a Roma, all’uscita di una caffetteria dove si era recato in seguito a un convegno dell’Eni sull’energia, ha detto la sua sul movimento che in poche settimane ha organizzato decine di manifestazioni di piazza contro la propaganda violenta della politica.
“Vedo tanta voglia di partecipazione, tanti giovani. È una cosa bellissima”, ha dichiarato Conte ai cittadini, sottolineando quindi come veda di buon occhio l’avvento del movimento delle sardine, capace di riavvicinare ai grandi temi di politica anche le fasce più giovani della popolazione.
Il leader delle sardine Mattia Santori chiama la gente a Roma
Nel frattempo in mattinata è tornato a parlare uno dei leader delle Sardine, Mattia Santori. In un’intervista a Radio Capital, il giovane bolognese ha fatto un appello a favore della prossima manifestazione del movimento, sabato 14 dicembre a Roma.
“Se davvero un italiano su quattro è con noi – ha dichiarato Santori commentando il sondaggio di Repubblica sul gradimento delle sardine tra gli elettori – lo vedremo in piazza. Anche sabato, a Roma, in piazza San Giovanni”.
“Ogni giorno – ha continuato – scopriamo che c’è un vuoto di rappresentanza più grande di quello che pensassimo, ma sarebbe anche incoerente, non essendo nati come movimento che si sostituisce alla politica, cambiare idea e capitalizzare il consenso che non abbiamo mai voluto avere. Non siamo nati con l’idea di fare un partito“.
Qualche battuta anche sulla figura di Romano Prodi, visto che secondo alcuni c’è l’ex premier dietro le sardine: “Fa parte della barzelletta di questo mese il fatto che la gente non percepisca che l’opposizione a qualcosa di brutto possa nascere dal basso e scatenare un’ondata così forte. Se sono un estimatore di Prodi? In passato sì, a Bologna è una persona politicamente molto apprezzata”.
E anche su Francesca Pascale, la compagna di Silvio Berlusconi che in questi giorni ha manifestato il suo desiderio di scendere in piazza con le sardine: “La accettiamo volentieri, ma fa un’apertura al netto del fatto che Forza Italia fa parte della stessa coalizione e sostiene gli stessi candidati della Lega, di cui è una stampella. Bisognerebbe prendere distanze non solo in piazza, ma anche nei banchi del parlamento. Quando c’è stato il non applauso a Liliana Segre non mi sembra che i parlamentari di Forza Italia si siano alzati…”.