Cdm, Conte: “Approvati interventi per complessivi 100 miliardi”. Sul Coronavirus: “Nuovo Dpcm proroga le misure precauzionali minime fino al 7 settembre”
Dai 100 miliardi totali per l’economia agli incentivi passando per gli ammortamenti per gli autonomi fino al no rimpasto e alla questione zona rossa e documenti del Cts: ecco cosa ha detto il premier in conferenza stampa dopo il via libera del consiglio dei ministri al "decreto agosto"
Cosa ha detto Conte in conferenza stampa
In conclusione del Consiglio dei Ministri che ha dato il via libera al “decreto legge agosto”, il premier Giuseppe Conte ieri, venerdì 7 agosto, ha tenuto una conferenza stampa per presentare le nuove misure approvate dal Governo, tra queste il nuovo Dpcm per l’emergenza Coronavirus che entrerà in vigore il prossimo 10 agosto.
“Abbiamo approvato misure significative“, ha detto Conte ricordando come il totale delle misure stanziate dal governo negli ultimi mesi arrivano a 100 miliardi di euro. E ha ringraziato i suoi ministri spiegando che non ci sarà alcun rimpasto: “Sono pienamente soddisfatto di tutti i miei ministri. Rimpasto è una formula logora”. “Questo decreto è reso possibile anche dall’intervento e dalla collaborazione preziosa del Parlamento che ha approvato lo scostamento. Sono convinto che deputati e senatori potranno poi migliorare queste misure ancora di più” ha aggiunto il presidente del Consiglio.
Cashback – Per il lavoro c’è “un intervento cospicuo” da “12 miliardi. Abbiamo anche anticipato la misura del cashback, già programmata con la legge di Bilancio”, ha detto Conte. “Non l’abbiamo potuta realizzare per la pandemia, adesso la attiviamo dal 1 dicembre 2020. Abbiamo stanziato nuove risorse per potenziare questo strumento: vogliamo sostenere consumi e pagamenti elettronici premiamo i cittadini che potranno recuperare una parte di quanto spendono e potranno usufruire di un bonus fino a 2mila euro”.
Il piano cashback incentiverà “tutti i pagamenti digitali” e “il meccanismo è a punti, non di sconto, che sarà definito nel dettaglio a breve: consente di cumulare il vantaggio di un certo numero di transazioni per avere poi indietro risorse che possono variare, evitando un elemento redistributivo regressivo. Poi ci sarà un cashback in tranche semestrali, prima delle vacanze estive e poi alla fine dell’anno successivo”, ha aggiunto’ il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.
“Misure per il Sud di portata storica” – Le misure per il Sud sono di “portata storica”, ha affermato Conte. “Conosciamo il deficit anche di infrastrutture del Sud, che è meno competitivo e noi vogliamo che il gap sia recuperato. Non dividiamo l’Italia in due e offriamo un aiuto per la ripresa per le aree più svantaggiate per la ripresa dell’Italia intera”. “Sono particolarmente orgoglioso delle misure per il Sud e non solo perché sono figlio del Sud: poniamo le basi per un processo di reindustrializzazione”.
“Dobbiamo prender atto che oggi lavorare al Sud costa di più e abbiamo la necessità di mettere in campo una misura straordinaria per evitare perdita occupazione e far emergere tanto lavoro sommerso, provare a attirare nuovi investimenti. È una misura che ha un impatto significativo su 500 mila imprese, di cui il 90% con meno dieci dipendenti”, ha aggiunto il ministro per il Sud Peppe Provenzano in conferenza stampa dopo il via libera del Cdm al dl agosto, evidenziando come la misura per la fiscalità di vantaggio al Sud partirà “dal primo ottobre”. “Abbattiamo del 10% il costo del lavoro per tutti i lavoratori, assunti non assunti” e siamo intenzionati a prolungare questa misura per un tempo lungo: ci vogliamo mettere d’accordo con la commissione Europea. È la commissione Ue che ci pone come obiettivo colmare il divario territoriale. Noi poniamo questa misura come tassello di una strategia. Nel 2021 poniamo la decontribuzione con la precondizione dell’ok della Commissione Ue, siamo convinti di poterla portare a casa”, ha concluso.
Pensioni di invalidità – “Aumentiamo le pensioni agli invalidi civili al 100% a partire già dai 18 anni, così come agli inabili, ai sordi e ai ciechi civili assoluti titolari di pensione. Si passa dai circa 285 euro attuali fino a 648 euro al mese per tredici mensilità'”, ha detto Conte.
Nuovo Dpcm dal 10 agosto al 7 settembre – “Abbiamo concordato nuove misure del Dpcm, che sarà in vigore dal 10 agosto al 7 settembre. C’è la proroga delle misure precauzionali minime: obbligo di mascherine, distanziamento di un metro, divieto di assembramento, lavarsi le mani frequentemente. Non vogliamo nuove restrizioni”, spiega Conte.
Crociere e fiere – “Non vogliamo nuove restrizioni”, nel nuovo Dpcm “è prevista la ripartenza delle navi da crociera dal 15 agosto, la ripresa delle attività fieristiche con allestimenti che possono partire subito e le fiere vere e proprie dal 1 settembre”, ha detto il premier.
Consumi – Con il decreto agosto “tuteliamo l’occupazione, sosteniamo i lavoratori, alleggeriamo le scadenze fiscali, aiutiamo le regioni, gli enti locali e il Sud: continuiamo a sostenere cittadini, imprese e lavoratori anche perché gli ultimi dati Istat certificano che la ripresa dei consumi a giugno c’è stata, sostenuta anche dalle misure perseguite fin qui dal governo”, ha detto Conte.
L’appello ai giovani – Conte si è rivolto ai giovani: “Non vogliamo nuove restrizioni, anzi abbiamo previsto altre ripartenze ma tutto questo va fatto con intelligenza: non dobbiamo tornare indietro e vanificare gli sforzi. Capisco i giovani che hanno desiderio di movide ma bisogna muoversi in modo responsabile. In gioco c’è la salute dei vostri cari”.
Nuovi contagi Coronavirus – “Siamo in sostanziale stabilità della curva epidemiologica con lievi segnali di ripresa dei contagi. Stiamo facendo bene, anche meglio di altri Paesi. Siamo stati il primo paese occidentale colpito dal virus ma siamo usciti dalla crisi più acuta prima degli altri. Il tasso dell’Italia per contagi è tra i più bassi dell’Unione europea. Riceviamo attestati da tutto il mondo ma è merito di voi cittadini perché è col vostro comportamento responsabile che otteniamo risultati”.
Riforma del Csm – Conte ha anche spiegato che il governo ha approvato la riforma del Csm. “La riforma del Csm garantisce criteri oggettivi e meritocratici di assegnazione degli incarichi”. Sono molto orgoglioso di questa riforma, molto importante per il buon funzionamento del Csm. Voglio chiarire che l’obiettivo è scardinare quanto più possibile il sistema creato con le degenerazioni del correntismo“, ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede in conferenza stampa. Riforma “essenziale anche in assenza degli scandali”, dice, ma che rappresenta un “passo importante per ricostruire la credibilità della magistratura agli occhi dei cittadini”, ha aggiunto il ministro della giustizia Alfonso Bonafede. Finalmente abbiamo messo nero su bianco una norma di cui si parla da vent’anni: il magistrato che entra in politica una volta eletto ha perso requisiti di terzietà e quindi il magistrato non potrà più tornare alla magistratura. E non può candidarsi nel territorio dove esercita le sue funzioni. Se il magistrato non viene eletto – prosegue – si stabilisce che non può nei 3 anni successivi esercitare dove si è candidato né dove esercitava al momento della candidatura. E dove esercita non può né assumere il ruolo di Pm né quello di Gip”.
Misure strutturali – Il decreto legge agosto “aiuta imprese e famiglie e li orienta verso la crescita, la ripartenza economica e l’occupazione. I dati anche più recenti ci dicono che il lavoro che abbiamo svolto fin qui ci ha consentito di attenuare la crisi e consentire il rimbalzo della produzione. Proprio per questo è necessario proseguire con il sostegno verso chi è stato più colpito e fare il massimo per non lasciare indietro nessuno. L’obiettivo è garantire la ripartenza e fare misure strutturali che anticipino il Piano del Recovery fund che presenteremo a ottobre”, ha spiegato il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri.
Recovery Fund – “Abbiamo dimostrato di essere in grado e di avere la determinazione di fornire uno stimolo fiscale molto forte per preparare la ripresa. Adesso ci prepariamo a questo grande piano di rilancio che rappresenta un’occasione storica per l’Italia” e che “presenteremo a ottobre”, ha aggiunto Gualtieri.
Tasse autonomi – “Il costo del rinvio dell’acconto degli Isa e dei forfettari per perdite di fatturato superiori al 33% per il 2020 è di 2,2 miliardi” ha precisato il ministro.
Cig – “Abbiamo stabilito un nuovo finanziamento della cassa integrazione per altre 18 settimane” ha spiegato la ministra Catalfo.
AirItaly – “C’è stato un importante intervento anche per i lavoratori di AirItaly, che sono 1500 ed erano in grave difficoltà. Per loro facciamo una cassa per cessazione per 10 mesi”, ha aggiunto Nunzia Catalfo. “Vi sono inoltre importanti interventi anche portati avanti dal ministro Patuanelli– aggiunge- e un sostegno importante sull’automotive sui contratti di sviluppo sul fondo di impresa”.
Fondo ristorazione – “La filiera della ristorazione ha pagato un prezzo altissimo, c’è stato un calo del 60%” e il fondo filiera Italia “tende a dare risposta a due questioni: sostenere i ristoratori che hanno avuto il coraggio di riaprire e dare una risposta alla filiera agroalimentare perché se il 30-40% dei prodotti d’eccellenza vengono consumati in quella filiera se non riportiamo nei ristoranti avremo uno spreco alimentare. Ogni mille euro di fondo perduto genera una fatturazione di 4mila euro. Con questi 600mila euro diamo una risposta importante”. Così la ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova in conferenza stampa a palazzo Chigi.
Zona rossa Alzano e Nembro – Conte ha dichiarato di avere saputo del parere espresso il 3 marzo dal Comitato tecnico scientifico di chiudere Nembro e Alzano, soltanto due giorni dopo, il 5 marzo. Il 5 marzo a margine del Cdm abbiamo convenuto di chiedere un approfondimento al Cts: lo chiede il ministro della Salute a Brusaferro che la sera del 5 elabora un parere che a notte inoltrata lo manda anche a me. Ci confrontiamo io e il ministro e lui il giorno dopo era a Bruxelles. Gli anticipo che sarei stato io al Cts il giorno dopo. Avevamo predisposto la zona rossa ma avevamo un dubbio: in una situazione compromessa che senso ha introdurre la zona rossa solo per Alzano e Nembro? Con me alla protezione civile c’era anche il segretario generale della presidenza del Consiglio. Da quel dialogo parte un supplemento di riflessione del Cts, che la mattina del 6 dispone dei dati aggiornati del 5. A quel punto li lascio liberi di valutare: loro si convincono che sia necessario adottare misure più restrittive. Il parere del Cts e’ del 7 e in poche ore ci confrontiamo con i ministri e gli enti locali e io tra le due e le tre di notte firmo il nuovo dpcm per tutta la Lombardia”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa ricostruendo le decisioni sulle zone rosse.
Società partecipate – Sono stati stanziati 1,5 miliardi di euro per il rafforzamento patrimoniale, il rilancio e lo sviluppo di società controllate dallo Stato.
Presidente Agicom e Anac – Il Consiglio dei ministri ha deliberato “l’avvio della procedura per la nomina del dottor Giacomo Lasorella a presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e l’avvio della procedura per la nomina dell’avvocato Giuseppe Busia a Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac)”. Lo si legge nel comunicato stampa del Cdm. La dottoressa Laura Valli, il dottor Luca Forteleoni, l’avvocato Paolo Giacomazzo e l’avvocato Consuelo del Balzo sono nominati componenti dell’Anac.
Ponte Genova – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha deliberato la proroga, per ulteriori dodici mesi, dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eventi che si sono verificati nella mattinata del 14 agosto 2018 nel territorio del comune di Genova a causa del crollo di un tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10. Lo si legge nella nota conclusiva della riunione di Governo.
Elezioni 2020, predisposte misure di sicurezza – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in relazione alle modalità operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020. Al fine di tutelare la salute dei componenti dei seggi elettorali e dei cittadini che eserciteranno il diritto di voto nelle consultazioni indette per l’anno in corso, il provvedimento prevede, in deroga alla normativa vigente, la deposizione nell’urna delle schede votate direttamente da parte dell’elettore.
Cybersecurity nazionale – Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi mediante decreto del Presidente della Repubblica, che regolamento definisce le procedure, le modalità e i termini con cui il Centro di valutazione e certificazione nazionale (CVCN) e gli altri centri individuati dalla normativa valutano i beni, i sistemi e i servizi di Information and Communication Technologies (ICT) che i soggetti inclusi nel perimetro intendono acquisire, nel caso in cui questi ultimi siano di rilevanza strategica per la fornitura di servizi essenziali e per assicurare le funzioni essenziali dello Stato.
Sciolti i comuni Cutro e S. Eufemia D’Aspromonte – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, alla luce di “approfonditi accertamenti dai quali sono emerse forme di ingerenza da parte della criminalita” organizzata che espongono le amministrazioni a pressanti condizionamenti e ne compromettono il buon andamento”, ha deliberato lo scioglimento dei Consigli comunali di Cutro (Crotone) e di Sant’Eufemia d’Aspromonte (Reggio Calabria), affidandone contestualmente la gestione a una commissione straordinaria.