Clima, Conte: “Per salvare il pianeta dobbiamo agire ora, il livello di allarme è alto”
Intervento del premier alla Conferenza Climate Ambition 2020. L'Italia donerà 30 milioni di euro all'Onu come contributo per affrontare l'emergenza climatica e il riscaldamento globale
Clima, Conte: “Per salvare il pianeta agire ora”
“Per salvare il pianeta dobbiamo agire ora”. È la sollecitazione arrivata oggi dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervenuto alla Conferenza Climate Ambition 2020, appuntamento che il capo del governo italiano ha sfruttato anche per annunciare che l’Italia donerà 30 milioni di euro all’Onu come contributo per affrontare l’emergenza climatica e il riscaldamento globale.
Per Conte “il livello di allarme è alto, nonostante gli accordi firmati anni fa” sul cambiamento climatico. E i 30 milioni di euro dell’Italia andranno allo United Nations Adaptation Fund. Per il premier “nonostante i nostri sforzi, il livello di allarme per le emissioni globali e per l’innalzamento della temperatura è alto. La pressione è anche più alta oggi, che dobbiamo fronteggiare i danni causati dalla pandemia globale. Dobbiamo agire ora per salvaguardare il nostro pianeta, ripristinare la biodiversità e l’ecosistema, assicurare un futuro sostenibile, che appartiene più alle giovani generazioni che a noi”.
Nel 2021 l’Italia userà la Presidenza del G20 per dare “un importante contributo” a questo tentativo comune. Come Paese fondatore della Ue, l’Italia, ha affermato ancora Conte, è “orgogliosa” della leadership Ue per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico, specialmente oggi dopo la decisione di ridurre le emissioni del 55 per cento entro il 2030. “Siamo fermi nel sostenere l’impegno ad assegnare 100 miliardi di dollari alle economie in via di sviluppo per raggiungere gli obiettivi climatici condivisi. I cambiamenti climatici colpiscono in primo luogo e più duramente i più vulnerabili”. “Il nostro ‘Pianeta’ – ha concluso Conte – sarà uno dei punti chiave del G20 a Presidenza italiana. Le altre parole chiave saranno le ‘Persone’ e la ‘Prosperità'”.