Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Letta a Conte: “Ti illudi che con Draghi fosse sempre Natale, ma prometteva due colazioni in più al mese”

Immagine di copertina

“Caro Enrico, possiamo anche illuderci che con Draghi “sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno”. Esci dalla nostalgia, la realtà dell’agenda Draghi sono 6 euro in più al mese per i lavoratori a più basso reddito. Due colazioni al bar”; così il leader del M5S Giuseppe Conte in un post rivolto a Enrico Letta, il quale oggi ha ricordato su Facebook che è trascorso un mese dalla caduta del governo Draghi. “Esattamente un mese fa Conte, Berlusconi e Salvini facevano cadere il Governo Draghi – ha scritto il leader dem – in quel momento stavamo per realizzare una promessa: una mensilità di stipendio in più a tutte le lavoratrici e i lavoratori per combattere il #carovita grazie a un’importante e strutturale riduzione delle tasse sul lavoro. Per tornare al voto non lo hanno permesso. Noi non vogliamo farlo: la proposta è nel nostro programma”, ha scritto il segretario del Pd su Facebook.

Anche Calenda ha commentato polemicamente il messaggio “nostalgico” di Letta: “Per questo hai imbarcato chi non ha mai votato la fiducia a Draghi? Per questo fino a un mese fa parlavi dell’indissolubilità dell’alleanza con i 5S? Per questo ti allei in Sicilia con i 5S? Coerenza a giorni alterni. Basta prendere in giro gli italiani”, ha scritto il leader di Azione.

Ma l’ex premier non è stato l’unico a ricordare la fine dell’esecutivo guidato dal banchiere centrale dopo l’ultimo discorso in Senato di Draghi e la mancata fiducia di M5S, Lega e Forza Italia. “Far saltare il governo Draghi è stata una follia non condivisibile da chi davvero ama l’Italia. Personalmente, ho scelto la strada più coraggiosa e coerente per tenere fede ai miei valori”, ha scritto su Instagram, Mara Carfagna, uscita da Forza e Italia e entrata a far parte di Azione proprio dopo la fine del governo Draghi.

Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi