Il Consiglio dei ministri si riunisce per approvare il Recovery Plan | DIRETTA LIVE
Cdm oggi 12 gennaio 2021: la diretta live del Consiglio dei ministri sul Recovery Plan
Oggi, martedì 12 gennaio 2021, alle 21.30 è in programma a Palazzo Chigi il Consiglio dei ministri sul Recovery Plan: un Cdm, che potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti del governo e che TPI seguirà in diretta attraverso tutte le ultime notizie, aggiornate in tempo reale.
Ore 22,50 – Renzi: “Domani mattina decideremo se uscire” – “Io penso che domani Conte annuncerà di avere altri parlamentari a suo sostegno e quindi nasce il governo Conte-Mastella. Noi dal nostro punto di vista aspettiamo che finisca il consiglio dei ministri di oggi. Domani mattina decideremo e domani pomeriggio daremo comunicazione alle stampa”, ha annunciato Matteo Renzi in tarda serata a Cartabianca.
Ore 22,45 – Renzi: “Elezioni anticipate? Non ci credo” – “Alle elezioni anticipate non ci credo”, lo ha ripetuto Renzi a Cartabianca. “Se Bellanova decide di rinunciare a un posto da ministro significa che ha una nobiltà d’animo che altri si sognano. La ministra Bellanova, la ministra Bonetti sono due persone che credono nella politica come servizio. A quelli che credono che noi vogliamo più poltrone, dico che noi rinunciamo alle poltrone. A noi ci stanno offrendo di tutto in questo momento. Non svelo segreti. Io ho detto e ripeto che non si può risolvere questa tematica complicata dando poltrone”.
Ore 22,30 – Renzi: “Senza Mes Iv si astiene in Cdm” – “Le ministre Bellanova e Bonetti in consiglio dei ministri chiederanno di inserire nel Recovery Plan almeno una parte del Mes: se verrà detto di sì, voteremo a favore. Se verrà detto di no, visto che comunque è stato migliorato, ci asterremo”, ha detto Matteo Renzi a Cartabianca. “Noi siamo l’unico partito che lascia le poltrone. Volete le nostre idee, stiamo con voi. Se non le volete noi restiamo fuori. Le nostre richieste sono ferme, nero su bianco. Spendiamo subito 36 miliardi del Mes. La condizionalità del Mes è minore della condizionalità del ‘Recovery plan’. Conte ha scelto di non parlare con noi. Ha scelto di andare in Parlamento per avere il voto dei responsabili”, osserva, “non ha voluto fare un accordo sui contenuti”.
Ore 22,20 – Renzi: “Recovery è già migliorato ma manca il Mes” – “Il recovery è già migliorato e penso lo stiano riconoscendo tutti. Un passo in avanti è stato fatto. Sufficiente? Vediamo. Manca una cosa fondamentale. Si chiama MES. In politica tutto è dirimente e niente è dirimente… Dire che non c’è l’emergenza è folle. Se c’è emergenza non prendere il MES, che sono 36 miliardi per la sanità. E Conte più per accontentare i M5s che per un fatto suo, non li vuol prendere”. Lo ha detto Matteo Renzi nel corso della trasmissione Cartabianca in onda su Rai 3. “Bettini ha confermato poco fa che loro hanno trovato i numeri per un nuovo governo. Il Governo Conte-Mastella merita il nostro rispetto ma io non sono disponibile ad essere complice del più grande sperpero di soldi pubblici. Siamo a un bivio: non si può continuare vivacchiando, con rinvii e ritardi. Non basta il Recovery plan”.
Ore 22 – Al via il consiglio dei ministri – E’ iniziato il consiglio dei ministri, sul tavolo l’ok al recovery.
Ore 20,30 – Domani riunione gruppi Iv con Renzi – In attesa dell’inizio del Cdm, previsto per le 21,30, fonti parlamentari di Iv fanno sapere che domani alle ore 22 si terrà un’assemblea dei deputati e senatori di Italia Viva alla quale parteciperà anche Matteo Renzi.
Ore 20,00 – Gualtieri: “Lavoro Conte decisivo, sono fiducioso” – “Penso che il metodo adottato in questo avvio di revisione del Recovery sia il metodo giusto per realizzare quel patto di legislatura a cui ha fatto riferimento Nicola Zingaretti, altri scenari sono scenari che penso che i cittadini considerebbero incomprensibili e anche irresponsabili e quindi sono fiducioso che non si materializzeranno”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia, Roberto Gultieri, a poco più di un’ora e mezza dall’inizio del decisivo Consiglio dei ministri di stasera.
Dal Recovery Plan alle dimissioni delle ministre di Iv: le anticipazioni sul Cdm di oggi
Il Consiglio dei ministri in programma nella serata di martedì 12 gennaio verte sull’approvazione del Recovery Plan, ovvero il “programma di investimenti che l’Italia deve presentare alla Commissione europea nell’ambito del Next Generation EU, lo strumento per rispondere alla crisi pandemica provocata dal Covid-19“.
Prima di approdare al Cdm, il Recovery Plan è stato oggetto di un vero e proprio scontro politico tra il premier Giuseppe Conte e il leader di Italia, Matteo Renzi, che ha chiesto, e ottenuto, di modificare il piano così come inizialmente presentato dal presidente del Consiglio.
Il via libera di Italia Viva al Recovery Plan appare scontato, anche grazie alla moral suasion del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in via informale avrebbe chiesto a Renzi di dare priorità piano da presentare a Bruxelles prima di formalizzare qualsiasi crisi di governo.
La stessa Teresa Bellanova, ministra di Iv, ha confermato il sostanziale via libera da parte del suo partito al Recovery Plan nel Consiglio dei ministri di stasera.
La vera incognita è su quello che potrebbe accadere subito dopo. Secondo indiscrezioni, infatti, una volta approvato il Recovery Plan, le ministre di Italia Viva, Teresa Bellanova ed Elena Bonetti, potrebbero rassegnare le proprie dimissioni aprendo di fatto la crisi di governo.
Ad agitare la vigilia del Consiglio dei ministri è stato lo stesso presidente del Consiglio che, tramite una dichiarazione trapelata da Palazzo Chigi, ha fatto sapere che: “Se il leader di Italia Viva Matteo Renzi si assumerà la responsabilità di una crisi di governo in piena pandemia, per il presidente Giuseppe Conte sarà impossibile fare un nuovo esecutivo con il sostegno di Iv”.
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