Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Duello tv Letta-Meloni, Calenda protesta: “Stucchevole telenovela Sandra-Raimondo”. Porta a Porta: “Inviteremo tutti i leader”

Immagine di copertina

Il primo confronto tra leader in vista delle elezioni in programma il 25 settembre si terrà tra Giorgia Meloni ed Enrico Letta, su Corriere.it e, un mese dopo, nello studio di Bruno Vespa. Lo riporta l’Agi. La notizia del duello televisivo è arrivata a un mese esatto dalla fine del governo Draghi, ricorrenza che lo stesso leader dem ha ricordato oggi su Facebook: “Esattamente un mese fa, quando Conte, Berlusconi e Salvini facevano cadere il Governo Draghi, stavamo per realizzare una promessa: una mensilità di stipendio in più contro il caro vita. Per tornare al voto l’hanno impedito. Noi vogliamo farlo: la proposta è nel nostro programma”, ha scritto Letta sui social.

Immancabile la replica del leader di Azione: “Per questo hai imbarcato chi non ha mai votato la fiducia a Draghi? Per questo fino a un mese fa parlavi dell’indissolubilità dell’alleanza con i 5S? Per questo ti allei in Sicilia con i 5S? Coerenza a giorni alterni. Basta prendere in giro gli italiani”, ha scritto Calenda. Anche Conte ha polemizzato sul post del segretario dem, ricordando a Letta che “con Draghi non era tre volte Natale e festa tutto l’anno” e invitandolo a “uscire dalla nostalgia”. Ma secondo le fonti dem il nervosismo dei leader degli altri poli è da ricondurre in parte al fatto che il primo faccia a faccia tra Letta e Meloni terrà gli altri fuori: la linea del segretario e dello stato maggiore del Pd è infatti quella di concentrarsi sulla sfida alla principale avversaria, la leader di Fratelli d’Italia, che – come dichiarato da Letta nell’intervista alla Cnn – è considerata dal Nazareno “un pericolo per l’Italia e per l’Europa”.

Puntualmente, nella giornata di oggi, sono arrivati i tweet di Calenda contrari allo scontro a due. “Vi spiego cosa sta succedendo sui confronti. Letta e Meloni stanno dicendo a Rai (Bruno Vespa) e ⁦Corriere che sono pronti a confrontarsi solo tra di loro. Vogliono continuare questa stucchevole telenovela Sandra e Raimondo. Oggi scriveremo agli editori e ad agcom”, ha commentato Calenda su Twitter. Ma dopo le proteste Bruno Vespa ha annunciato che nel confronto del prossimo 22 settembre, nello studio di Porta a Porta sono stati invitati tutti i leader. 

“Alla prima serata di Porta a porta di giovedì 22 settembre che ospiterà il confronto di un’ora tra Enrico Letta e Giorgia Meloni moderato da Bruno Vespa sono stati invitati a partecipare anche Matteo Salvini, Giuseppe Conte, Silvio Berlusconi, Luigi Di Maio e Carlo Calenda. Ciascuno sarà intervistato per mezz’ora con modalità da stabilire. Porta a Porta è pronta ad ospitare altri confronti nella stessa serata se ne maturassero le condizioni”, annuncia lo staff del programma di Rai1. 

Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte