Conferenza stampa Draghi streaming e diretta tv: dove vederla
Conferenza stampa Draghi oggi: dove vederla
Il presidente del Consiglio Mario Draghi terrà oggi, giovedì 22 luglio una conferenza stampa presso la Sala Polifunzionale della presidenza del Consiglio, durante la quale interverranno anche i ministri Roberto Speranza e Marta Cartabia. Durante la conferenza saranno fornite le informazioni sul nuovo decreto, dal green pass obbligatorio alla proroga dello stato di emergenza. Sarà possibile seguire la conferenza in tv e in streaming, anche se, nel rispetto delle norme anti Covid, la conferenza stampa potrà essere seguita da un massimo di 25 giornalisti in presenza, individuati in base all’ordine di arrivo delle mail e seguendo un criterio di rotazione rispetto agli eventi passati e prossimi. Ma dove vedere la conferenza di Draghi in streaming? Ecco le indicazioni:
Conferenza Draghi in tv
Non è stato comunicato un orario preciso, ma la conferenza stampa del presidente Draghi si terrà dopo il Consiglio dei ministri, inizialmente in programma per oggi, giovedì 22 luglio 2021, alle ore 17,00 ma slittata poi di oltre un’ora. Alle ore 15 è invece cominciata la Cabina di regia, terminata dopo un’ora e mezza, in cui si è discusso del Green pass e della proroga dello Stato di emergenza, oltre che dei nuovi parametri per il cambio di colore delle Regioni.
La conferenza stampa potrà essere vista sia in tv sia online in live streaming. Per seguirla in televisione basterà sintonizzarsi sulle principali emittenti televisive, ma soprattutto sui canali all news, come, ad esempio, SkyTg24 (canale 50 del digitale terrestre), TgCom24 (canale 51) e Rai News 24 (canale 48).
Conferenza Draghi, dove vederla in streaming
Per quanto riguarda il web e lo streaming la conferenza stampa di Draghi sarà disponibile sul canale Youtube ufficiale di Palazzo Chigi. Altra soluzione è quella di connettersi via smart tv, smartphone o tablet alle piattaforme Rai Play, Mediaset Play o al sito di SkyTg24.
È in programma per oggi la cabina di regia, e il successivo Consiglio dei ministri, per decidere sull’obbligo di Green Pass nei luoghi a rischio assembramento, ma a poche ore dalla riunione è ancora da sciogliere il nodo che riguarda gli spostamenti a lunga percorrenza. La certificazione verde sarà necessaria per consumare nei ristoranti e nei bar al chiuso, ma anche per accedere a spettacoli, cinema, teatri, eventi sportivi aperti al pubblico, palestre e piscine.
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