Decreto riaperture: conferenza stampa Conte in streaming e diretta tv: dove vederla
Conferenza stampa Conte diretta video streaming live: dove vederla
CONFERENZA STAMPA CONTE STREAMING DIRETTA TV – Oggi, sabato 16 maggio 2020, dopo le ore 19,45 il premier Giuseppe Conte terrà una conferenza stampa sulle riaperture a partire dal 18 maggio. Le riaperture riguardano le attività commerciali ed economiche, ma nel decreto sono stabilite anche nuove norme che allenteranno le limitazioni agli spostamenti imposte ai cittadini a causa dell’emergenza Coronavirus (qui le situazioni sulle riaperture regione per regione). Ma come e dove vedere la conferenza stampa del presidente del Consiglio Conte in tv o in live streaming? Di seguito tutte le informazioni nel dettaglio.
Conferenza stampa Conte 16 maggio 2020 in tv: orario e streaming
Sarà possibile vedere la conferenza stampa del presidente Conte oggi, sabato 16 maggio 2020 sia in tv sia in live streaming. Per seguirla in tv basta sintonizzarsi su uno dei principali canali televisivi, come Rai 1, Canale 5 e La7, che molto probabilmente interromperanno i loro programmi per collegarsi con la conferenza. Oppure, con maggiore sicurezza, la conferenza di Conte sarà trasmessa in tv su uno dei canali all news come SkyTg24 (canale 50 del digitale terrestre) TgCom24 (canale 51) e Rai News 24 (canale 48).
La conferenza stampa del premier Conte sarà disponibile anche in streaming. Basterà collegarsi sul profilo Facebook ufficiale del presidente del Consiglio, sul canale Youtube ufficiale di Palazzo Chigi, oppure su RaiPlay.it o il sito di SkyTg24.
Cosa annuncerà Conte
Durante la conferenza stampa di oggi, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncerà che dal 18 maggio gli spostamenti all’interno della Regione non saranno più soggetti ad alcuna limitazione, ad eccezione di eventuali restrizioni per specifiche aree, in caso di eventuale aggravamento della situazione epidemiologica. Gli spostamenti interregionali saranno possibili, secondo il testo, a partire dal 3 giugno. Fino a quel momento restano vietati ” salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
Per quanto riguarda le attività commerciali ed economiche, dal 18 maggio secondo la bozza del decreto queste sono consentite, a condizione che rispettino i contenuti di protocolli o linee guida di sicurezza previste a livello nazionale. Le singole regioni possono adottare propri protocolli. Chi non rispetta protocolli e linee guida rischia la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Le misure del decreto si applicheranno dal 18 maggio fino al 31 luglio 2020.
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