Decreto rilancio, conferenza stampa Conte in streaming e diretta tv: dove vederla
Conferenza stampa Conte diretta video streaming live: dove vederla
CONFERENZA STAMPA CONTE STREAMING DIRETTA TV – Oggi, mercoledì 13 maggio 2020, il premier Giuseppe Conte terrà una conferenza stampa al termine del Cdm che ha portato all’approvazione del Decreto rilancio (o Decreto maggio). Si tratta di una vera e propria maxi-manovra da 55 miliardi di euro che sarà utile per finanziare la ripartenza dell’Italia, in ginocchio a causa della crisi economica generata dall’emergenza Coronavirus. Ma come fare per vedere la conferenza stampa del presidente del Consiglio Conte in tv? E in streaming? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Conferenza stampa Conte 13 maggio 2020 in tv: orario e streaming
Sarà possibile vedere la conferenza stampa del presidente Conte oggi, mercoledì 13 maggio 2020, alle 20,30. Per seguirla in tv basta sintonizzarsi su uno dei principali canali televisivi, come Rai 1, Canale 5 e La7, che molto probabilmente interromperanno i loro programmi per collegarsi con la conferenza. Oppure, con maggiore sicurezza, la conferenza di Conte sarà trasmessa in tv su uno dei canali all news come SkyTg24 (canale 50 del digitale terrestre) TgCom24 (canale 51) e Rai News 24 (canale 48).
La conferenza stampa del premier Conte sarà disponibile anche in streaming. Basterà collegarsi sul profilo Facebook ufficiale del presidente del Consiglio, oppure sul canale Youtube ufficiale di Palazzo Chigi.
Cosa annuncerà Conte
Il premier annuncerà nella sua conferenza stampa le misure economiche previste dal Decreto rilancio, arrivato a un’approvazione dopo tre giorni di confronti (e scontri) serrati in seno alla maggioranza. E’ stato molto difficile, infatti, trovare un’intesa tra le varie anime dell’esecutivo su alcuni dei punti cardine del Decreto maggio. Su tutti quello della regolarizzazione dei migranti, su cui sembrava raggiunto un compromesso per una sanatoria dei lavoratori irregolari per agricoltori, colf e badanti subordinando i permessi temporanei previsti per sei mesi a un rigido controllo dell’Ispettorato del lavoro. Con garanzie di uno scudo legale per il datore di lavoro e una platea di beneficiari limitata a chi ha un permesso di soggiorno scaduto dall’ottobre 2019. Ma il M5S, da sempre contrario a “ogni tipo di sanatoria”, ha continuato a sollevare obiezioni, incontrando il malcontento del Pd. Altro tema divisivo è stato il taglio dell’Irap, come anche gli aiuti al settore del turismo, soprattutto in relazione al bonus vacanze. Infine, la maggioranza è andata allo scontro anche sul Reddito di emergenza e sui nuovi fondi alla Sanità.
Non è escluso, tuttavia, che parte della conferenza stampa di Conte di oggi si concentri anche su quello che avverrà in Italia a partire dal 18 maggio. Come si sa, infatti, nei giorni scorsi il Governo e le Regioni hanno raggiunto un accordo secondo cui a partire da lunedì prossimo saranno gli enti locali – seguendo però le linee guida stabilite dall’esecutivo, in accordo con il Comitato tecnico scientifico e l’Iss – a stabilire la data e le modalità di riapertura per bar, ristoranti, piscine, palestre e centri estetici. Ci si aspetta, dunque, che Conte si concentri anche su questo aspetto nel suo discorso.
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