Concessioni balneari: la Lega si oppone al decreto per le mappature. Il ministro Gravaglia “se ne deve occupare il nuovo governo”
Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi il decreto legislativo sulle mappature delle concessioni pubbliche nonostante il voto contrario dei tre ministri della Lega, schierati dalla parte dei balneari.
In una nota il ministro leghista del Turismo Massimo Gravaglia ha spiegato: “Abbiamo ritenuto fosse scorretto portare un provvedimento del genere all’esame del Consiglio dei ministri a pochi giorni dalle elezioni. Riteniamo che sia piu’ corretto affidare l’esame di simili provvedimenti al nuovo governo. Inoltre, non c’era alcuna urgenza, visto che il termine per approvare il decreto sulla mappature delle concessioni scade a febbraio del 2023. Il ministero del Turismo non dara’ l’assenso agli altri decreti in materia che prevedono per norma (a differenza di questo) la firma del Turismo. Se ne occupera’ il nuovo governo come e’ giusto che sia”.
Ieri il ministro aveva minacciato di dimettersi se il dlgs fosse stato presentato in Consiglio dei Ministri. “Non ha senso fare una azione che chiaramente sembra politica a una settimana dalle elezioni” aveva protestato Gravaglia.