Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Cingolani: “Valutiamo accisa mobile sui carburanti, non è possibile che il gas costi cinque volte di più”

Immagine di copertina

Il governo sta valutando un‘accisa mobile sui carburanti per contrastare l’aumento dei prezzi del gas. Lo ha riferito il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani durante l’informativa in Aula al Senato sui rincari del costo dell’energia e sulle misure che il governo Draghi prenderà nei prossimi giorni.

“L’Europa – ha detto Cingolani – sta continuando ad acquistare gas dalla Russia, che porta a pagamenti di circa un miliardo di euro al giorno. In un momento come questo ha un’implicazione oltre il settore energetico. È una riflessione importante. Se per stoccare 10 miliardi di metri cubi di gas mi servirebbero 15 miliardi di euro, un anno fa di questi tempi, quando il gas era a un po’ meno di 30 centesimi al metro cubo, il costo mi avrebbe richiesto un anticipo di 3 miliardi. A parità di tutto non è giustificato che lo stoccaggio da 3 miliardi di anticipo arrivi a 15 miliardi”, ha spiegato il ministro.

“Non è possibile che mi costi cinque volte di più se la materia è la stessa”, ha ribadito, spiegando che il governo sta ragionando sull’ipotesi di praticare sui carburanti un’accisa mobile. “Poiché c’è stato un maggior gettito Iva questo potrebbe essere utilizzato per ridurre le accise e ottenere una riduzione del prezzo alla pompa”, ha spiegato. Ma, ha aggiunto “sappiamo che operare sui carburanti è molto complesso”.

Secondo Cingolani l’escalation del prezzo del gas è semplicemente “inaccettabile”. “A parità di gas – ha continuato – oggi abbiamo un euro e mezzo al metro cubo, l’anno scorso 30 centesimi, mettendo in difficoltà centrali elettriche e raffinerie che faticano a produrre a prezzi normali”. L’obiettivo resta quello di tagliare le importazioni del gas dalla Russia, magari con misure strutturali, e di imporre un tetto massimo al prezzo a livello europeo, come auspicato dal premier Mario Draghi. “Sarebbe una grande notizia unprice capa livello europeo temporaneo sulle transazioni di gas naturale all’ingrosso e il disaccoppiamento dei prezzi di vendita dell’energia prodotta da tecnologie rinnovabili elettriche rispetto a quelli del parco termoelettrico”.

Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S
Politica / Il vicesegretario della Lega Crippa: “Tra Mattarella e Musk sto con Elon”