Caos in Forza Italia: Giovanni Toti lascia il partito, Mara Carfagna minaccia di andarsene
Caos in Forza Italia: Toti lascia, Carfagna minaccia di andarsene
È caos in Forza Italia dopo la decisione di Silvio Berlusconi di nominare un nuovo coordinamento di presidenza: Giovanni Toti lascia il partito, mentre Mara Carfagna minaccia di andarsene.
Che fosse una giornata decisiva per il destino del partito lo si sapeva già da tempo. Nel pomeriggio di giovedì 1 agosto, infatti, era stato convocato il cosiddetto “tavolo delle regole”, in cui bisognava ridiscutere la riorganizzazione del partito. Ma la decisione di Berlusconi di dire no alle primarie, una delle condizioni poste da Toti insieme all’azzeramento della classe dirigente locale, e la decisione a sorpresa del Cavaliere di lanciare il nuovo soggetto politico Altra Italia, hanno definitivamente convinto il presidente della regione Liguria a dire addio.
Che l’addio di Toti fosse scontato, lo si era già capito a metà pomeriggio del 1 agosto quando Berlusconi ha nominato il nuovo coordinamento, escludendo proprio il governatore della Liguria.
“Il presidente Silvio Berlusconi ha deciso la nomina di un Coordinamento di presidenza. A superamento degli incarichi conferiti in data 19 giugno, il Coordinamento sarà costituito dalla senatrice Annamaria Bernini, dalla vicepresidente della Camera dei deputati onorevole Mara Carfagna, dagli onorevoli Mariastella Gelmini, Sestino Giacomoni e dal vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani”, così si era espresso il Cavaliere in una nota diffusa alla stampa.
La risposta di Toti non è tardata ad arrivare: “Mi pare che ci siano le condizioni per cui ognuno vada per conto suo, è Forza Italia che esce da se stessa. Buona fortuna a tutti”.
Poi, l’ex direttore del Tg4 ha affermato: “Mi pare non ci sia la volontà di cambiare alcunché e dunque questa avventura iniziata il 19 di giugno per cercare di cambiare qualcosa onestamente finisce qui”.
Giovanni Toti, dunque, lascia, ma anche Mara Carfagna rischia di seguirlo.
Subito dopo l’addio del governatore della Liguria e la nomina del nuovo coordinamento di Forza Italia, la vicepresidente della Camera ha scritto sul suo profilo Facebook: “Apprendo dalla stampa di un superamento delle decisioni assunte dal Presidente Berlusconi il 19 giugno innanzi ai gruppi parlamentari di Forza Italia e dell’insediamento di un coordinamento di presidenza. Coordinamento del quale nessuno mi ha chiesto di far parte e di cui non intendo far parte. Credo che questo sia il modo migliore per uccidere Forza Italia e io non farò parte del comitato di liquidazione”.
Tra i litiganti, chi ride è Salvini. Secondo numerose indiscrezioni, infatti, Giovanni Toti potrebbe fondare un movimento di supporto alla Lega.