Calenda rompe col Pd, Renzi: “Opportunità straordinaria per il terzo polo”
Calenda rompe col Pd, Renzi: “Opportunità straordinaria per il terzo polo”
Torna l’ipotesi terzo polo: dopo lo strappo di Carlo Calenda a cinque soli giorni dall’accordo siglato con il Partito democratico, Matteo Renzi rilancia la proposta di un’alleanza centrista.
“Tra tante difficoltà, internazionali e domestiche, ora è il momento della Politica con la P maiuscola”, ha detto il leader di Italia viva, che era rimasto senza alleati dopo l’accordo siglato martedì scorso tra Pd e Azione/+Europa. “Abbiamo una opportunità straordinaria #TerzoPolo”, ha aggiunto su Twitter.
Dopo l’annuncio di Calenda alla trasmissione Mezz’ora in più, adesso sarà il turno di +Europa decidere se seguire il suo alleato fuori dal centrosinistra. Il partito fondato da Emma Bonino riunirà la direzione entro domani per valutare lo scenario dopo la rinuncia di Calenda al patto col Pd. “C’è grande sorpresa per la decisione unilaterale presa da Calenda. Noi continuiamo a dare una valutazione positiva al patto col Pd”, ha detto il deputato e presidente di +Europa, Riccardo Magi.
Renzi intanto ha incassato l’adesione dell’ex M5s Federico Pizzarotti, arrivata poco dopo l’ufficializzazione dell’uscita di Calenda dal centrosinistra. “Saremo con Matteo Renzi e con chi crede nel nostro progetto civico e riformista”, ha detto l’ex sindaco di Parma, parlando di “molti giorni di balletti indecorosi”.
“Avanti con Azione! Sarà una battaglia rischiosa ma bellissima: quella per ricostruire in Italia un polo liberale e moderato che non sia schiavo di sovranisti e populisti. Finalmente!”, ha scritto su Twitter l’ex forzista Mara Carfagna, entrata la settimana scorsa nel partito guidato da Calenda insieme a Mariastella Gelmini.
Anche Giovanni Toti ha commentato la notizia del giorno con un riferimento al “centro”, quello di un classico di Franco Battiato. “Cal-End”, il commento del leader di Italia al Centro in una storia Instagram, accompagnata da “Centro di gravità permanente”.