Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:20
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Brunetta contro lo smart working: “È un lavoro a domicilio all’italiana”

Immagine di copertina

Brunetta: “Lo smart working è un lavoro a domicilio all’italiana”

Nuovo affondo del ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, contro lo smart working, definito dall’esponente di Forza Italia come un “lavoro a domicilio all’italiana”.

Intervenuto al question time alla Camera, Brunetta, che recentemente ha proposto di ridurre al 15% l’attività di lavoro da remoto, accelerando dunque il graduale rientro in presenza dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, ha dichiarato che: “Il lavoro agile può servire nell’emergenza ma non può essere il lavoro del futuro, proiettarlo nel futuro mi sembra un abbaglio”.

“Oggi chi fa lavoro agile non ha un contratto specifico, non ha obiettivi, non ha tecnologie, in più non c’è sicurezza, vedi il caso del Lazio, insomma è un lavoro a domicilio all’Italiana” ha aggiunto il ministro.

“Abbiamo il Pnrr, abbiamo la digitalizzazione, abbiamo cambiato il modo di fare i concorsi pubblici, abbiamo in programma l’interoperabilità delle banche dati e il passaggio al cloud” ha continuato Renato Brunetta sottolineando anche, però, alcune esperienze positive di smart working: “Il lavoro da remoto ha funzionato durante il lockdown dove era già regolato e strutturato con una piattaforma digitale già esistente ed è il caso dell’Inps”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano