Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Bonaccini: “Zingaretti sbaglia a dimettersi. Io non faccio parte di correnti, basta discussioni nel Pd”

Immagine di copertina
Stefano Bonaccini. Credit: Facebook

E alla fine anche Stefano Bonaccini dice la sua. A oltre 24 ore dalle dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario del Pd, il governatore dell’Emilia-Romagna commenta la notizia con un post su Facebook nel quale definisce “sbagliata” la decisione del leader di farsi da parte e fa un appello all’unità del partito.

“Il Pd è il mio partito e non faccio parte di alcuna corrente”, assicura Bonaccini, che molti indicano come possibile futuro segretario dei dem (e che mesi fa aveva aperto a un possibile rientro nel partito di Matteo Renzi).

“Con Nicola Zingaretti ci frequentiamo fin da ragazzi, ho votato per lui all’ultimo congresso, mi ha sostenuto nella mia rielezione a presidente dell’Emilia-Romagna”, scrive il governatore emiliano-romagnolo. “La mia fiducia personale c’è sempre stata e c’è, immutata. Tale resta sia quando siamo d’accordo, sia quando non lo siamo, e gli ho sempre detto come la penso”.

“Ogni scelta va rispettata, ma credo che dimettersi sia una scelta sbagliata”, osserva Bonaccini. “La stima rimarrà sia se deciderà di rimanere segretario, come spero, sia se confermerà le sue dimissioni”.

“Il punto, per me, è questo: in tempo di pandemia il Pd non può parlare di sé stesso. Non può perché stanno arrivando meno vaccini del previsto, mentre i contagi crescono più del previsto; perché abbiamo bambini, ragazzi e ragazze a casa da scuola e le famiglie in difficoltà; perché ci sono persone che perdono il lavoro e imprese che rischiano di non riaprire più. Ogni giorno mi arrivano centinaia di mail e messaggi che parlano di questi drammi, non dei problemi del Pd”.

“Un partito serve non se discute di sé stesso, ma se affronta i problemi dei cittadini”, conclude il presidente dell’Emilia-Romagna. “E una classe dirigente è tale se non si divide in gruppi, ma si unisce per assumere decisioni. Tanto più in tempo di pandemia. Basta con le discussioni interne, acceleriamo su quelle per il Paese. Serve questo”.

Leggi anche: 1. Il golpe dei sauditi contro Zinga. Ora il Pd li metta alla porta (di Luca Telese)  / 2. Il virus dentro il Pd (di Giulio Gambino)

Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Politica / Il Governo Meloni si accoda a Trump e non firma contro le sanzioni Usa alla Cpi
Politica / Caso Paragon: cosa sappiamo finora sullo spionaggio ai danni del giornalista Francesco Cancellato e dell’attivista Luca Casarini
Politica / I dazi di Trump e la lotta climatica a rischio: l’Europarlamento convoca la plenaria
Politica / Passante di Bologna, il nodo da sciogliere sui costi dell’opera. Salvini al lavoro con Lepore e De Pascale
Politica / “Cialtrone”, “Bimbominkia”: così i big di FdI attaccavano Salvini nella loro chat interna. Il vicepremier: “Sono solo vecchie battute”