Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

A Bibbiano il Popolo della Famiglia ha preso solo due voti

Immagine di copertina
Mario Adinolfi Credit: Ansa

A Bibbiano Adinolfi, Popolo della Famiglia, ha preso solo due voti

Due voti. Sono quelli totalizzati a Bibbiano da Mario Adinolfi, candidato per il Popolo della Famiglia, nella corsa per le regionali in Emilia Romagna del 26 gennaio. Quindi il partito che più ha fatto leva sul tema della famiglia, sottolineando lo scandalo sugli affidamenti illeciti di bambini che ha sommerso la cittadina in provincia di Reggio Emilia e utilizzando lo slogan contro “il Partito di Bibbiano”, è lo stesso partito che ha totalizzato meno preferenze degli elettori.

Questa campagna elettorale è stata scandita a suon di “parlateci di Bibbiano”, con la candidata di centrodestra Lucia Borgonzoni che ha addirittura mostrato una maglietta in Parlamento. Durante i comizi spesso sono stati mostrati i cartelloni con scritto “giù le mani dai bambini”. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha portato una “bambina di Bibbiano” sul palco di Pontida, salvo poi rivelarsi una bufala.

Mario Adinolfi ha seguito la scia, e parlando di famiglia si è candidato alle elezioni in sei province a sostegno di Lucia Borgonzoni. “Altro che raffreddore – aveva detto qualche settimana fa -quello è un sistema malato altrimenti non ti trovi con i diavoli della Bassa dove ci sono i genitori suicidi e i preti morti e, dopo 20 anni, non ti ritrovi un caso come Bibbiano. Lì c’è un sistema malato che è figlio di un’ideologia antifamilista che io rintraccio in tutte le ultime scelte di governo di Bonaccini”.

Rispetto alla coalizione di centrodestra, l’apporto di Mario Adinolfi è stato dello 0,3 per cento con un totale di settemila voti circa nelle sei province in cui era candidato.

Lo stesso Mario Adinolfi ha riconosciuto la sconfitta in Emilia-Romagna, nonostante “migliaia di persone in tutta la Regione abbiano scelto il Popolo della Famiglia”.

A Bibbiano ha stravinto il centrosinistra. Gli slogan non hanno funzionato.

Leggi anche:
Caso Bibbiano, la realtà oltre la propaganda. Cosa è emerso davvero dall’inchiesta: ricostruzione
Risultati elezioni Emilia-Romagna: Salvini sconfitto a Bibbiano, luogo simbolo della propaganda leghista
Lega e Sardine: viaggio dentro le due piazze di Bibbiano
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi