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Home » Politica

Berlusconi torna in Senato dopo nove anni, la folla lo saluta, Borghi (Pd): “Trionfo? Solo regole della democrazia” | VIDEO

A nove anni dall’uscita da Palazzo Madama per effetto della legge Severino, Silvio Berlusconi torna in Senato per la registrazione da senatore della XIX legislatura, che domani prenderà il via con l’elezione dei nuovi presidenti di Camera e Senato. Entra ed esce dall’ingresso principale della Camera alta mentre una folla di curiosi lo acclama dall’altro lato della strada, accompagnato all’ingresso dalla senatrice Anna Maria Bernini. Ad attenderlo a Villa Grande, dopo poche ore, ci saranno le trattative per la formazione del nuovo governo con Giorgia Meloni e Ignazio La Russa.

Per alcuni l’uscita di Berlusconi dal Senato il 27 novembre 2013 fu un trionfo, per questo quello del 12 ottobre 2022 per il centrodestra è un grande ritorno. “Mi sono emozionata, non credevo dovesse firmare un’altra volta, dopo tutti gli anni che è in politica”, commenta a Tpi Rita Dalla Chiesa, neo eletta alla Camera tra le fila di Forza Italia. “Berlusconi se ne andò dal Senato perché si applicò una legge dello Stato, sulla base di un’altra normativa dello Stato lui rientra”, dice il deputato del Pd Enrico Borghi fuori dal Senato ai cronisti che gli chiedono un commento sulla registrazione del cavaliere, “mi sembra tautologico”, conclude.

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