Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

“Arrogante, offensiva e prepotente”: gli appunti di Berlusconi su Giorgia Meloni

Immagine di copertina

“Giorgia Meloni, un comportamento supponente, prepotente, arrogante, offensivo, ridicolo. Nessuna disponibilità ai cambiamenti, è una con cui non si può andare d’accordo”: una foto mostra gli appunti di Silvio Berlusconi presi in Aula al Senato mentre si consumava la sua sconfitta sull’elezione di Ignazio La Russa presidente di Palazzo Madama. Forza Italia ha fatto mancare il voto dei suoi, usciti tutti dall’aula tranne l’ex cav e Maria Elisabetta Alberti Casellati. L’ex Msi è stato eletto lo stesso, grazie al voto segreto di una ventina di parlamentari delle opposizioni: un epilogo che ha adirato a dir poco Berlusconi, sorpreso anche a mandare “a quel paese” La Russa davanti a tutti.

L’ex premier pensava con la sua strategia di ammorbidire le posizioni della futura presidente del Consiglio sul veto a Licia Ronzulli facendo mancare il supporto dei suoi al primo esame della maggioranza, ma non è bastato a scongiurare l’elezione di La Russa. Grane anche sulla formazione della squadra di governo: “Meloni ha modificato quattro volte le caselle a seconda delle sue esigenze, ma non è che possiamo stare qui a risolverle i problemi e dirle pure grazie”, è il ragionamento riportato dal Giornale che – racconta chi ha avuto occasione di sentirlo – avrebbe fatto Berlusconi. Dal canto suo invece la leader di FdI accusa Forza Italia di aver ritrattato il sostegno promesso su La Russa, aggiungendo che gli azzurri sarebbero arrivati a “minacciare l’appoggio esterno”.

Nella convulsa giornata di ieri era stata paventata anche l’ipotesi che la delegazione di Berlusconi sarebbe salita al Colle per le consultazioni da sola, senza accompagnarsi a Lega e Fratelli d’Italia. Nelle carte di Berlusconi anche una proposta di ministeri per i suoi esponenti. Almeno 3 sarebbero quelli indicati per Licia Ronzulli: Politiche europee, Turismo e Rapporti con il Parlamento. Tutte proposte alle quali Meloni avrebbe detto di “no”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Salvini e Meloni vogliono candidare Sallusti a sindaco di Milano, ma i Berlusconi sono contrari: l’indiscrezione
Politica / Il ministro Valditara ritira la querela allo scrittore Lagioia: “C’è una linea che non va mai superata”
Politica / Gli auguri di Natale di Giorgia Meloni: "Ci aspetta un 2025 impegnativo"
Ti potrebbe interessare
Politica / Salvini e Meloni vogliono candidare Sallusti a sindaco di Milano, ma i Berlusconi sono contrari: l’indiscrezione
Politica / Il ministro Valditara ritira la querela allo scrittore Lagioia: “C’è una linea che non va mai superata”
Politica / Gli auguri di Natale di Giorgia Meloni: "Ci aspetta un 2025 impegnativo"
Costume / Riccardo Muti rimprovera i parlamentari durante il concerto di Natale
Politica / Fornaro (Pd) contro il Governo: "Assegnati 130mila euro a un comune che non esiste, studiate la geografia"
Politica / Laura Boldrini a TPI: “La Cpi è sotto assedio da Usa e Israele. Ma nessuno ne parla. E il Governo Meloni copre l’alleato Netanyahu”
Politica / Sentenza Open Arms, Salvini torna al Viminale? Lui apre, ma Meloni frena
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania