Amministrative, Berlusconi dal San Raffaele: “Chi non va a votare non è un bravo italiano”
Affannato, stanco, ma con la solita voglia di esserci: dal San Raffaele di Milano, dove è ricoverato dal 5 aprile per una leucemia mielomonocitica cronica, Silvio Berlusconi ricorda a tutti il prossimo appuntamento elettorale: “Avviso i nostri concittadini che hanno il dovere di andare a votare, perché chi non vota lascia agli altri di decidere sul futuro del suo comune e della sua città, quindi chi non vota non è un buon cittadino, non è un buon italiano”.
Nel weekend sono infatti previste le elezioni amministrative in 800 Comuni e città italiane. “Io sono ancora e purtroppo al San Raffaele. Ma per voi ho messo anche questa mattina camicia e giacca” è l’incipit del messaggio, che prosegue: “Voglio ricordarlo a tutti gli elettori di Forza Italia, ma anche agli altri elettori dei partiti che formano la maggioranza del governo attuale di cui noi siamo la spina dorsale e voglio anche ringraziare quegli elettori che nei settecento comuni, là dove ci sarà un nostro candidato capace e convincente, daranno a noi e a Forza Italia il loro voto”.
Tra i principali Comuni alle urne Ancona, Brescia, Brindisi, Catania, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Ragusa, Siena, Siracusa, Sondrio, Teramo, Terni, Trapani, Treviso e Vicenza. La maggior parte di questi è in mano al centrodestra (9 in tutto). Cinque sono governati dal centrosinistra, due sono sotto commissariamento (Latina e Catania) e una è governata da Azione. Il Pd punta a riconquistare Pisa, Siena e Massa, città “rosse” perse nel 2018. Il centrodestra si presenterà compatto in tutti i capoluoghi, fatta eccezione per Massa.