Ballottaggio Vercelli: Andrea Corsaro (centrodestra) è il nuovo sindaco di Vercelli
Ballottaggio Vercelli risultati | Vercelli Ballottaggi elezioni comunali 2019 | Risultati | Exit Poll | Chi ha vinto
Ballottaggio Vercelli risultati | Oggi, domenica 9 maggio 2019 i cittadini di Vercelli hanno votato per eleggere il proprio sindaco e per rinnovare il consiglio comunale. Qui i risultati del primo turno.
Il comune di Vercelli, avendo una popolazione superiore ai 15mila abitanti, è tornata al voto per il secondo turno delle elezioni comunali dopo che il 26 maggio nessuno dei candidati è riuscito a ottenere il numero di voti necessari per la carica di sindaco
>> Qui tutti i comuni al ballottaggio
Ma chi ha vinto le elezioni comunali di Vercelli? Chi è il nuovo candidato sindaco?
Qui sotto i risultati definitivi:
Ballottaggio Vercelli risultati | Chi ha vinto
- Andrea Corsaro (centrodestra): 54,80%
- Maura Forte (centrosinistra): 45,20%
A sfidarsi al ballottaggio sono stati Andrea Corsaro del centrodestra, sostenuto da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia; e Maura Forte candidato di Partito Democratico, Italia in Comune e Vercelli con Maura Forte.
Questi i risultati del primo turno delle elezioni:
Andrea Corsaro (centrodestra): 41,9 per cento
Maura Forte (centrosinistra): 24,7 per cento
Roberto Scheda: 14,4 per cento
Alberto Perfumo: 7,4 per cento
Michelangelo Catricalà: 6,5 per cento
Federico Bodo: 2,9 per cento
Giacomo Ferrari: 2,3 per cento
Vercelli elezioni comunali 2019 | Come si vota
Al ballottaggio del 9 giugno a Vercelli gli elettori non potranno ricorrere al voto disgiunto: non si può votare per un candidato sindaco e per una lista non collegata a questo.
Al primo turno invece tale opzione era disponibile.
Il sindaco si elegge con sistema maggioritario, mentre la ripartizione dei seggi ai consiglieri avviene tramite sistema proporzionale.
Per garantire la governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco vincitore viene attribuito il 60 per cento dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il metodo D’Hondt.
Possono accedere al riparto dei seggi le liste che superano la soglia di sbarramento fissata al 3 per cento.