Ballottaggio elezioni comunali 9 giugno 2019 | Come si vota | Guida al voto
Ballottaggio elezioni comunali come si vota | Scheda elettorale | Ballottaggi 2019 | 9 giugno 2019
Ballottaggio elezioni comunali come si vota | Domenica 9 giugno si vota per i ballottaggi in 136 comuni italiani, di cui 15 comuni capoluogo. Si tratta di tutte quelle città in cui non si è riusciti a eleggere il sindaco e il Consiglio comunale al primo turno, che si era tenuto domenica 26 maggio.
I 15 comuni capoluogo al voto sono Avellino, Campobasso, Potenza, Ascoli Piceno, Biella, Cremona, Ferrara, Foggia, Forlì, Livorno, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Verbania, Vercelli. (Qui tutti i dettagli)
In Italia il ballottaggio è previsto nei comuni con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, quando al primo turno nessuno dei candidati riesce a ottenere la maggioranza assoluta dei voti. Accedono al ballottaggio, che generalmente si tiene 15 giorni dopo il primo turno, solo i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero dei voti. Con il ballottaggio viene eletto sindaco il candidato che ottiene la maggioranza relativa dei voti.
Il ballottaggio è previsto anche in quei comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti, nel caso in cui i due candidati più votati abbiano
Nei 15 comuni capoluogo, che votano domenica 9 giugno, le sfide sono tutte tra destra e sinistra, tranne a Campobasso, dove è arrivato al ballottaggio il candidato M5s, che sfiderà il candidato di centro destra.
Le urne sono aperte dalle 7 alle 23 di domenica 9 giugno.
Ballottaggio elezioni comunali come si vota
Ma come si vota ai ballottaggi?
Qui di seguito alcune informazioni utili da tenere a mente quando ci si reca al seggio.
I cittadini dei 136 comuni interessati possono votare recandosi al proprio seggio se provvisti di documento di identità e tessera elettorale valida. Il rinnovo della tessera elettorale è possibile anche durante la giornata del voto, nell’ufficio comunale competente.
Chi non ha votato al primo turno può votare al ballottaggio? Sì, nell’ordinamento italiano è possibile esercitare il voto al secondo turno anche se non si è votato al primo turno.
Come si vota? Si vota tracciando una x sul box che contiene il nome di uno dei due candidati sindaco a cui si vuole dare il proprio voto. Si può anche votare solo per una delle liste collegate a quel candidato e il voto andrà anche al candidato sindaco. La scheda contiene solo i nomi dei due candidati sindaco e delle liste collegate.
Al ballottaggio, a differenza del primo turno, non è consentito il voto disgiunto.
Tra il primo e il secondo turno, è possibile che le liste formulino nuove alleanze, tramite apparentamenti, che vanno comunicati almeno una settimana prima del voto.
Vince il ballottaggio il candidato che ottiene anche solo un voto più dell’avversario. In caso di parità vince il candidato più anziano.
Qui il fac simile della scheda elettorale che verrà utilizzata il 9 giugno: