Politica
Azione non sfonda nei sondaggi, ma Calenda è sempre in tv
Calenda è il "soggetto politico" più presente nelle edizioni del Tg1, anche più di Sergio Mattarella e Mario Draghi
Chissà, magari è per il nome del suo partito. Certo è che c’è un personaggio politico che, su tutti, è sicuramente il più in… Azione negli studi televisivi rispetto agli altri. Parliamo, ovviamente, di Carlo Calenda. Lo si legge chiaramente dai primi dati pubblicati dall’Agcom e relativi alla prima settimana di campagna elettorale (22 luglio-2 agosto). Il leader del Terzo Polo è il «soggetto politico» più presente nelle edizioni del Tg1, anche rispetto a Sergio Mattarella e a Mario Draghi. Su Rai2, invece, è il secondo nei «programmi extra-Tg» dopo soltanto Andrea Orlando che, però, non è solo candidato dem ma anche ministro. Su Rai3 spiccano nuovamente i dati del telegiornale: terzo posto per Calenda dietro soltanto a Matteo Salvini ed Enrico Letta che però – non ce ne voglia – hanno un peso elettorale notevolmente diverso. Niente paura, però: il suo alleato, Matteo Renzi, è al primo posto tra i soggetti politici più presenti nei programmi «extra-Tg» della terza rete. Ma non finisce qui. Anche le percentuali totali della presenza in Tv di Azione sorridono a Calenda.
Nel «tempo di parola» (il reale minutaggio di interviste e dichiarazioni dei personaggi politici) delle principali edizioni dei Tg Rai, il suo partito (al tempo ancora insieme a +Europa e Radicali) ha avuto una copertura del 10,32% del totale; Fratelli d’Italia, che secondo i sondaggi è primo partito in Italia, solo il 9,46%. Stessa musica anche sulle reti Mediaset, dove Calenda & C. sono stati presenti per una percentuale del 7,72% contro il 4,70% di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia. Niente male per un partito che dai sondaggi è dato poco sopra il 2% (col rischio che non andrà oltre il 5% malgrado l’alleanza con Italia viva). Non sfonda nei voti, ma spacca in Tv.