Crisi di governo, ecco quanto costerà lʼaumento dellʼIva a ogni famiglia
Per evitare l'aumento dell'Iva, l'esecutivo dovrebbe trovare in tempo i 23,1 miliardi necessari a disinnescare le clausole di salvaguardia
Crisi di governo, quanto costa l’aumento Iva a ogni famiglia?
Con la crisi di governo in atto diventa sempre più probabile l’ipotesi dell’attivazione delle clausole di salvaguardia, cioè l’aumento Iva dal 22 al 25,2 per cento (dal 10 al 13 per cento per l’imposta ridotta). Ma quanto costa un eventuale aumento Iva per ogni famiglia?
Secondo i piani approvati dall’Europa l’approvazione del Def deve arrivare entro il 27 settembre, della bozza della manovra economica entro il 15 ottobre e, infine, della legge di bilancio entro il 31 dicembre.
I tempi necessari per la caduta dell’esecutivo, le elezioni e la formazione del nuovo governo, tuttavia, realisticamente impediranno all’esecutivo di trovare in tempo i 23,1 miliardi necessari per disinnescare le clausole di salvaguardia.
In tal caso, le nuove aliquote entreranno in vigore dal primo gennaio 2020.
Quanto costa quindi questo ipotetico aumento Iva? Secondo i calcoli del Sole 24Ore, avrebbe un costo medio di 541 euro in più a famiglia.
La stangata si abbatterà in particolare sulle coppie con due figli, per cui si calcola un esborso extra di 756 euro, e quelle con tre o più figli, che pagheranno 736 euro in più.
Per i single ultra 65enni si calcolano invece solo 285 euro in più all’anno da mettere a bilancio.
Il rischio di questo aumento è ben chiaro alle forze politiche in campo.
“Prima si vota per un nuovo governo, prima si potrà lavorare alla manovra economica. Se qualcuno la tira per le lunghe avrà sulla coscienza un eventuale aumento dell’Iva”, hanno dichiarato i capigruppo della Lega Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari.
“Ecco l’ammissione di responsabilità della Lega. I leghisti ammettono che con la caduta del governo decisa da Salvini aumenterà l’Iva. Si tratta di un autogol tremendo. Il problema è che il torto lo faranno agli italiani. Incoscienti!”, hanno scritto in una nota i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle.