Attacco dell’Iran a Israele, colloquio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein: l’Italia si unisce nel condannare Teheran
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, hanno avuto oggi un colloquio dopo la rappresaglia di questa notte dell’Iran contro Israele ed entrambe hanno condannato le azioni di Teheran.
“Il Governo italiano ribadisce la condanna agli attacchi iraniani contro Israele. La presidenza italiana del G7 ha organizzato per il primo pomeriggio di oggi una conferenza in collegamento a livello dei leader. Esprimiamo forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore della regione e continuiamo a lavorare per evitarla”, ha scritto Meloni su X (ex Twitter).
“L’attacco iraniano a Israele va condannato con forza. L’impegno della comunità internazionale dev’essere tutto teso a evitare l’escalation, far cessare il fuoco e a costruire la pace in Medio Oriente”, ha affermato in una nota Schlein. “Su questo ho già sentito la Presidente del Consiglio per esprimere tutta la nostra preoccupazione e offrire collaborazione nell’interesse dell’Italia”.
L’Italia, o almeno le leader dei due principali partiti di maggioranza e opposizione, si schiera così al fianco di Israele, come già fatto da molte nazioni, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Germania, Danimarca, Norvegia, Repubblica Ceca, Argentina e Paraguay, e dal segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e dall’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera, Josep Borrel.
Anche il vicepremier, ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, si è unito alla condanna di Teheran. “Si tratta di un atto da condannare assolutamente”, ha detto oggi ai microfoni di Rtl 102.5. “Ora bisogna che tutti quanti usino la prudenza: il nostro obiettivo come governo italiano che presiede il G7 è fare di tutto per evitare l’escalation e perché i contendenti siano più ragionevoli”, ha aggiunto Tajani. “Mi auguro che il governo israeliano adotti la regola della prudenza e che non ci sia nessun contrattacco al contrattacco”.
Intanto Meloni ha convocato per oggi pomeriggio una riunione in collegamento video dei leader del G7 per discutere della ritorsione iraniana contro Israele. “Oggi ci sarà la riunione del G7 convocata dalla Presidente del Consiglio, domani mattina ho convocato tutti gli ambasciatori dei Paesi arabi per affrontare la situazione, martedì incontrerò il ministro degli Esteri canadese, mercoledì il segretario di Stato Usa (Antony, ndr) Blinken e poi ci sarà a Capri il G7 degli Esteri e ovviamente al primo punto ci sarà la situazione in Medio Oriente e vedremo cosa poter fare insieme per impedire un ampliamento del conflitto”, ha concluso Tajani.