Annibali: “Italia Viva voterà a favore del ddl Zan, ma cerchiamo un compromesso”
Lucia Annibali, deputata di Italia Viva, è stata tra i parlamentari che hanno lavorato alla scrittura del ddl Zan. Lo scorso novembre, alla Camera, ha votato quindi a favore del disegno di legge che punisce l’omotransfobia. E, nonostante le aperture al centrodestra fatte da Matteo Renzi, assicura che anche al Senato, tra meno di una settimana (il 13 luglio), il suo partito si esprimerà compatto per l’approvazione.
“A Montecitorio abbiamo raggiunto un compromesso, ma non il migliore possibile”, osserva la deputata in una intervista a Il Messaggero oggi, giovedì 8 luglio. “Ora quel lavoro si può approfondire, migliorare, per rendere più efficace l’applicazione della legge. Ero consapevole che si potesse lavorare ancora su quel testo, sul tema delle scuole, sulla libertà di espressione”.
“Al Senato i numeri sono diversi, se si ritiene di cercare un consenso più ampio per salvare la legge non ci vedo nulla di male”, prosegue Annibali. “Non sono affatto convinta che l’atteggiamento intransigente del Pd e del M5S sia più utile per portare a casa la legge. Serve il dialogo”.
Il partito di Matteo Renzi voterà a favore del ddl Zan al Senato? “Ma certo che lo voteremo”, risponde Annibali. “Abbiamo sempre detto in modo chiaro che non faremo mancare i nostri voti. Non ho alcun dubbio. Tentare una mediazione per assicurare alla legge un percorso più sereno non significa essere contrari”.