Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Amministrative, dal ruolo di Calenda al risultato del M5s: le incognite che più interessano Pd e Quirinale

Immagine di copertina

Siamo arrivati all’ultimo giorno di una campagna elettorale amministrativa molto nervosa, con le scosse registrate nelle ultime ore sul caso Morisi e con la condanna di Mimmo Lucano. Acquisiti i risultati lunedì, la politica entrerà praticamente, senza uscirne più fino a febbraio, nel ‘tunnel’ del Quirinale. Al Nazareno si aspettano anche colpi di coda dello scontro interno alla Lega, ma i più esperti (in particolare Dario Franceschini) avvertono che se mai ci saranno, verrebbero regolati dopo febbraio, ovvero dopo l’elezione del Capo dello Stato. Già, perché nei conciliabolo più riservati è proprio il ministro della Cultura a spiegare come ci si dovrà comportare nei prossimi mesi. Tanto più che l’uomo forte PD, a quanto spifferano in transatlantico, oltre a controllare i gruppi parlamentari è in ottimi rapporti con il suo alter-ego leghista, Giancarlo Giorgetti.

Ed allora nelle sedi di partito, così come sul Colle del Quirinale, ci si prepara a guardare con attenzione i seguenti dati, che usciranno dalle urne di domenica e lunedì. Innanzitutto le percentuali del M5S a Roma e a Torino, dopo i bagni di folla richiamati dal tour di Conte: il movimento di Grillo sarà ancora vivo e continuerà ad essere un interlocutore credibile per gli alleati? Se i risultati saranno ad una cifra per “Giuseppi” saranno dolori. Non basterà dire che si è saliti su un treno in corsa. In politica non è mai una buona scusa. Poi si terrà d’occhio il confronto nel Pd, tra le liste di Roma e Torino, dove nella capitale sabauda si è fatto avanti un partito più autonomo e fortemente anti 5 stelle, in assoluta controtendenza nazionale.

Se andasse meglio che nella capitale gli equilibri interni al PD verrebbero messi in discussione. Ed ancora il confronto muscolare del centrodestra a Milano: riuscirà Giorgia Meloni a battere la Lega giocando nella sua storica roccaforte? Un eventuale sorpasso di Fratelli d’Italia acuirebbe senza dubbio i problemi di Salvini. Che già ne ha in abbondanza. Altro quesito molto attenzionato riguarderà Calenda: quale sarà la percentuale finale del leader di Azione nella Capitale? Nel caso fossero confermate le percentuali attribuite dai sondaggi, il prossimo passo dell’ex ministro riguarderebbe la costituzione di un polo centrista, con ricadute che si farebbero sentire anche dalle parti del Nazareno. Con i risultati elettorali in mano, è prevedibile che il prossimo banco di prova della legislatura torni ad essere il confronto sulla legge elettorale. I favorevoli al ritorno del proporzionale crescono di ora in ora.

Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S
Politica / Il vicesegretario della Lega Crippa: “Tra Mattarella e Musk sto con Elon”