Vi fate chiamare sovranisti e poi permettete allo “straniero” di infarcirvi di basi militari
Crisi Usa-Iran: vi fate chiamare sovranisti e poi permettete allo “straniero” di infarcirvi di basi militari
Però dobbiamo metterci d’accordo, altrimenti così fa proprio schifo: dobbiamo metterci d’accordo una volta per tutte se uccidere un uomo (sia anche il peggiore assassino) è qualcosa che può andare bene alla nostra civiltà, dobbiamo chiederlo a quei garantisti a fasi alterne che si stracciano le vesti per la custodia cautelare del politicante di turno e ora esultano tutti barzotti per l’omicidio di Soleimani (qui il suo profilo).
Vi prego, tenete un profilo, una coerenza. Colpire con un missile sganciato da un drone un uomo (per quanto possa essere avversario) è un’azione che si può tollerare? Sì? Perfetto, allora smettetela di frignare per il terrorismo degli altri perché il terrorismo che state appoggiando voi ha la stessa matrice e se voi vi sentite “più giusti” allora sappiate che l’essere convinti di stare dalla parte della ragione, dell’unica ragione possibile, è il cuore nero di ogni terrorista.
Poi bisogna decidere una volta per tutte se il sovranismo non sia nient’altro che lo strisciare inzerbinati sotto i piedi del più forte per arrogarsi il diritto di prendere a calci i più deboli. Basta dirselo, basta mettersi d’accordo: non sopportate una lingua diversa incrociata sul marciapiede e poi permettete allo “straniero” di infarcirvi di basi militari nel vostro territorio e di aprire i rubinetti delle guerre (e inevitabilmente dei profughi, pensateci). Allora abbiate il coraggio di smetterla di difendere la “tradizione italiana” e confessate la vostra passione per l’essere amico dei vincitori. Non c’è niente di male, basta essere sinceri.
Sarebbe anche curioso sapere cosa avreste detto se un qualsiasi leader politico di qualsiasi parte del mondo, magari qualche musulmano di quelli che odiate così profondamente, minacciasse di accendere una guerra colpendo anche obiettivi non militari. Sono sicuro che parlereste di un “pericoloso assassino” e invece oggi siete tutti intenti ad accarezzare il parrucchino del capo USA che si comporta allo stesso modo. All’art.2(4) della Carta dell’ONU si legge: “I Membri devono astenersi nelle loro relazioni internazionali dalla minaccia o dall’uso della forza, sia contro l’integrità territoriale o l’indipendenza politica di qualsiasi Stato, sia in qualunque altra maniera incompatibile con i fini delle Nazioni Unite”.
L’atteggiamento di Trump contravviene in toto il diritto internazionale. Ma dai, lo sappiamo bene, a voi non frega niente del diritto internazionale se non vi torna utile come clava: voi volete essere sicuri, sicuri di non perdere la stima del vostro padrone. E vi fate chiamare sovranisti, fa già ridere così.