Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

Dopo i runner e i migranti, tocca alla discoteche: perché siamo sempre a caccia dell’untore?

Immagine di copertina

Quanto è cretino cercare un colpevole di un virus? Molto, moltissimo, eppure qui da noi è lo sport nazionale, praticato soprattutto da certa destra che ha bisogno di rifiutare l’analisi e la complessità per permettersi di restare a galla. Così siamo nell’era delle discoteche. Discoteche chiuse il 16 agosto, roba da far tremare i polsi, in attesa che il 26 dicembre si vietino i cenoni natalizi e il 2 gennaio esca un decreto che vieti i veglioni.

C’è stata l’epoca dei runners, ve li ricordate? Schiere di forze dell’ordine che correvano armati di droni (e telecamere al seguito) per punire corridori solitari sulla spiaggia. Molta gente era felice: ecco di chi è la colpa, a posto così. Poi, come una glaciazione, è stata l’epoca dei passeggiatori con cane: vicini appostati ci raccontavano sui social che la coinquilina usciva con il cane troppo spesso, ecco l’untrice. Grande soddisfazione. Poi, finalmente, è arrivato un migrante malato di Covid e Salvini e compagnia cantante hanno potuto mirare le loro vittime preferite: chiudete i porti, chiudete i porti, ecco gli untori. E fa niente che i numeri dicano tutt’altro: quello che conta è la sensazione.

Una politica sensazionale come se dovesse vendere formaggi. E infatti con un bel tocco di formaggio si è fatto fotografare il leader leghista: niente mascherina e dita e naso piantato nella forma, roba illegale anche in tempi senza pandemia, eppure la politica sensazionale aveva già trovato i colpevoli. Ora siamo al punto delle discoteche: la colpa è dei giovani, dicono.

Ecco i nuovi untori. E la lezione più lucida arriva proprio da uno che nelle discoteche ci è nato e si è formato professionalmente. Scrive Linus sul suo account Instagram: “Ma quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?!? I gestori delle discoteche non sono esattamente una categoria al di sopra di ogni sospetto, ma come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insieme? Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi o interessati? A Ibiza, capitale delle discoteche europee, hanno avuto il coraggio di tenerle chiuse, qui ogni zona poteva decidere in funzione dei casi della regione”.

Sempre in attesa del colpevole di turno, senza la visione complessiva di prendere provvedimenti strutturali. Dice qualcuno che ci vorrebbe anche un po’ di buonsenso. Vero. Verissimo. Ma non si governa con il buonsenso: si governa prendendo decisioni anche impopolari e facendole rispettare. Il resto è propaganda, la solita caccia all’untore che è vecchia (e stupida) come il mondo.

Leggi anche: 1. Discoteche chiuse, lo sfogo di Linus: “Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi?” / 2. Santanché a TPI: “La mia discoteca resta aperta, l’unica cosa vietata è ballare”

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche