Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

Strage di Capaci, stiamo commemorando una storia che non riusciamo ancora a raccontare per intero

Immagine di copertina

Il 23 maggio 1992 venivano assassinati il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro

Strage di Capaci, stiamo commemorando una storia che non riusciamo ancora a raccontare per intero

Se c’è una cosa che mi terrorizza è l’usura del ricordo. L’usura la si nota nelle piccole cose, in una foto che perde il senso di raffigurare una persona che è stata viva e invece diventa un effige, un’icona, un santino oppure nella mitizzazione di una morte che copre mediaticamente la vita, le azioni e i pensieri. Sarà che questo anniversario della morte di Giovanni Falcone cade in piena pandemia, sarà che l’antimafia sembra diventato un alambicco solo per i fedeli al tema e sarà che la criminalità organizzata ormai ha confini molto labili con molta imprenditoria che appare sana, lucente e performante ma la severità e l’integrità dell’azione di Giovanni Falcone sembra essersi diluita nella formalità delle cerimonie quando invece dovrebbe rafforzarsi nel propagare dei suoi eredi.

Falcone e Borsellino, come tutto il pool di Palermo, hanno combattuto anni perché le mafie con tutti i loro gangli diventassero un argomento di cui non potersi disinteressare e l’hanno fatto con una pervicace opera culturale, sociale oltre che giudiziaria. Era l’Italia incauta che confondeva la criminalità organizzata con la regione di appartenenza, quella che si cullava nell’idea di una mafiosità che fosse solo un moderno brigantaggio e quella che non osava accostare la criminalità e la politica. Falcone e Borsellino sono stati osteggiati, calunniati, cannibalizzati da un Paese che solo con la loro morte è riuscito a fingersi in pace con loro ma che ancora oggi indugia nel non riuscire a pretendere con la giusta forza verità e giustizia.

Esattamente cosa commemoriamo oggi: commemoriamo la bomba, il tritolo, l’autostrada spaccata e i corpi della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro? No, così non vale, troppo poco. Troppo facile. La vera commemorazione di Giovanni Falcone e la sua scorta, quella che restituisce dignità a loro e a noi si celebrerà nel momento in cui si capirà chi ha armato quelle mani che hanno predisposto l’esplosivo, chi ha coperto una strage che ha bisogno di molti padri per poter essere architettata e messa in atto.

Stiamo commemorando una storia che non siamo ancora nemmeno in grado di raccontare per intero. Vi pare normale? Perché c’è un’altra cosa che mi terrorizza con l’usura del ricordo: il dubbio doloroso e atroce che le stesse mani che hanno messo le bombe possano recitare la parte di chi posa i fiori. Il ricordo si pratica, non si commemora.

Leggi anche: 1. “L’auto di Falcone esplose davanti a noi, saltammo in aria”: l’agente della scorta sopravvissuto racconta a TPI la strage di Capaci /2. A San Severo si festeggia un boss. Ma in Italia si fanno multe a chi passeggia per strada /3. La deputata antimafia Aiello (M5S): “Così passiamo per quelli che scarcerano i mafiosi. Avevo altre aspettative dal Movimento”

Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Cronaca / John Elkann: “Nostra madre ci picchiava. Lapo subiva più di tutti”
Cronaca / Il collega cha ha investito e ucciso il portuale di Genova: “Colpo di sonno per iperlavoro, il giorno prima avevo fumato una canna”
Cronaca / Inaugurato il nuovo ufficio postale mobile in Piazza San Pietro
Cronaca / Firenze, famiglia trovata morta in casa: ipotesi intossicazione da monossido di carbonio
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Napoli, zii indagati per la misteriosa morte della nipote di 4 anni
Cronaca / Ascoli, uccide la moglie poi tenta il suicidio. In casa c’erano anche i figli della coppia