Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:50
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

Fuga dalla realtà, da Don Chisciotte al Metaverso

Immagine di copertina

La Silicon Valley lo ha attualmente sembra averlo messo in secondo piano rispetto ad altri progetti, mentre le notizie dai vari fronti di guerra sembrano averlo messo in secondo piano dall’attualità, eppure il Metaverso è a tutti gli effetti qualcosa in via di sviluppo e che, in qualche modo, potrebbe avere un impatto notevole sulle nostre vite.

Se sia una vita parallela o un modo per fuggire alla vita reale, lo vedremo se e quanto questo progetto sarà a tutti gli effetti implementato e un pezzo della nostra quotidianità. Ma in un mondo come quello di oggi, in cui le incognite per il futuro sono tante, dalle difficoltà nel mondo del lavoro, alle guerre che purtroppo si moltiplicano, fino alla crisi climatica, le nostre ansie quotidiane vorrebbero spesso farci allontanare dalla realtà. Col rischio, tuttavia, che anche la tecnologia e il suo impatto sulle nostre vite rappresentino una forma d’ansia. Potrebbe dunque anche il famigerato metaverso essere una sorta di social network all’ennesima potenza, che crei una realtà parallela che, migliore o peggiore, possa farci evadere dalle nostre quotidianità?

Che le nostre vite ci rendano soddisfatti o meno, l’evasione, il sogno, la creazione anche solo in alcuni momenti di una realtà nelle nostre menti diversa da quella che viviamo ogni giorno è qualcosa che esiste da millenni. E che si può nutrire con la sola immaginazione o col supporto di un libro o, in tempi sempre più recenti, di un film o di un videogioco, fino ai social network.

Alonso Quixano, protagonista della più celebre opera di Cervantes, si autoproclamò Don Chisciotte e mise in piedi una serie di singolari avventure contro pecore e mulini a vento convinto di combattere contro giganti ed eserciti di Mori, ma altro non era che una fuga da una realtà oltre la quale non riusciva ad innalzarsi, salvo riuscire nel suo obiettivo solo nell’immaginazione.

Diversa è l’evasione di cinque signori fiorentini di mezza età, protagonisti della celebre serie di film firmata Mario Monicelli “Amici miei”, in cui la fuga da solitudine, decadenza e difficili rapporti familiari non arriva immaginando eroismo cavalleresco, ma a suon di scherzi, zingarate e supercazzole.

Che si prenda d’assalto un mulino a vento o si schiaffeggino i passeggeri di un treno alla stazione, per quanto si tratti di esempi letterari e forse da non prendere ad esempio in senso stretto, la questione è che nelle nostre vite, che la nostra esistenza sia felice o meno, l’immaginazione deve avere un ruolo importante, perché queste fughe dalla realtà sono a loro volta frutto dell’immaginazione di grandi artisti, i quali, forse, sono stati anch’essi dei sognatori. La tecnologia è solo una mera distrazione dalla realtà o può essere uno strumento per sviluppare la nostra immaginazione? Il metaverso e l’intelligenza artificiale potranno aiutarci a essere più creativi? Sta anche a noi saper mettere questi strumenti a disposizione della nostra mente.

Ti potrebbe interessare
Opinioni / Metamorfosi di atteggiamenti e posture politiche: la “nostra” destra non si smentisce mai
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / L’alternativa all’oligarchia illiberale non è la paura ma la speranza
Ti potrebbe interessare
Opinioni / Metamorfosi di atteggiamenti e posture politiche: la “nostra” destra non si smentisce mai
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / L’alternativa all’oligarchia illiberale non è la paura ma la speranza
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Esteri / Il trumpismo è un filo rosso che unisce “bifolchi” e miliardari
Esteri / Nemmeno a Trump conviene opporsi alla green economy
Opinioni / L'Europa ai tempi di Trump
Opinioni / Ma nella patria del bipartitismo non c’è spazio per i terzi incomodi (di S. Mentana)
Esteri / In Europa può rinascere dal basso un nuovo umanesimo contro la barbarie delle élites (di E. Basile)
Opinioni / Bruno Bottai: l'eloquenza del silenzio (di S. Gambino)