La madre muore davanti alla tv, lui vive con il suo cadavere per sei mesi per prendere la pensione
Il corpo senza vita della donna è stato ritrovato davanti alla tv: la 95enne giaceva senza vita seduta sul divano
Da sei mesi “conviveva” con il corpo senza vita della madre di 95 anni, solo per approfittare della sua pensione. L’episodio inquietante è avvenuto ad Albisola Superiore, in provincia di Savona.
La “truffa” è stata smascherata solo giovedì 14 febbraio, quando gli uomini dei carabinieri hanno fatto irruzione nella casa dei due e hanno ritrovato il corpo esanime dell’anziana signora. Il cadavere di Alba Peirano, secondo quanto riferito dai carabinieri, sarebbe stato disposto dal figlio della donna nel salotto di casa.
L’anziana è deceduta esattamente sei mesi prima. “È morta mentre le stavo dando da mangiare un po’ di gelato, era il giorno in cui è crollato il ponte a Genova e ho deciso di lasciarla lì”, ha raccontato il figlio di 63 anni, Franco Sirello.
“Avevo bisogno di qualche spicciolo. Prendevo la sua pensione”, ha riferito Sirello al sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Battista Ferro. Le accuse che pendono sulla testa dell’uomo sono quelle di occultamento del cadavere della madre e truffa ai danni dello Stato.
Sabato 16 febbraio un medico legale procederà all’autopsia sul corpo dell’anziana signora. Secondo quanto riferito dai carabinieri, il cadavere è stato rinvenuto nella villetta in cui madre e figlio vivevano: la donna era ancora seduta sul divano, davanti alla tv, vestita come quel 14 agosto, con tanto di pantofole infilate ai piedi.
Insieme ai due, nella stessa villetta di via Siri nel piccolo comune di Albisola, vivrebbe anche il nipote della donna, con problemi psichici. A spingere l’uomo al gesto sconsiderato è stato quasi senza dubbio il momento di difficoltà che stava attraversando.
La pensione della madre, seppure non altissima, era un aiuto per tirare avanti e arrivare a fine mese. Un episodio, questo, che mette in luce una situazione di disagio e precarietà, sempre più diffusi.