Tragedia del Pollino: chi sono le 10 vittime travolte dalla piena del torrente Raganello
I tre ragazzi pugliesi che erano stati dati per dispersi sono stati invece ritrovati vivi
Sono morte dieci persone nella tragedia del Parco del Pollino, avvenuta lunedì 20 agosto a Civita Castrovillari, dove un’ondata di piena del torrente Raganello, causata dalle forti piogge, ha travolto gli escursionisti che volevano raggiungere le Gole.
Le vittime accertate sono sei donne e quattro uomini. Nella notte è morto un uomo che era stato trasportato in gravi condizioni nell’ospedale di Cosenza. Mentre i ragazzi pugliesi che erano stati dati per dispersi sono stati ritrovati vivi.
Antonio De Rasis è stato tra i primi a essere identificato tra le vittime. Era la guida che accompagnava il gruppo di turisti. L’uomo, volontario della protezione civile, era stato uno dei volontari intervenuti dopo la tragedia di Rigopiano.
Antonio De Rasis, che aveva 32 anni era di Cerchiara di Calabria, un paese in provincia di Cosenza.
Il suo zaino è stato trovato a diversi chilometri di distanza. “Sicuramente con la sua alta esperienza, nel contesto di questo dramma improvviso, avrà prestato e tentato di dare il massimo soccorso ai componenti del gruppo”, ha detto il sindaco di Cerchiara Antonio Carlomagno.
Nella tragedia del Pollino hanno perso la vita anche le due amiche Miryam Mezzolla, 27 anni, originaria di Torricella, in provincia di Taranto e Claudia Giampietro, 31 anni, di Conversano, in provincia di Bari.
Erano in vacanze in Calabria Carmen Tammaro e Antonio Santopaolo, genitori di due bambine di 10 e 12 anni di Qualiano, comune in provincia di Napoli, e sono morti. Le bambine ce l’hanno fatta, sono state salvate.
Il sindaco per ricordare la coppia ha scritto un messaggio sul suo profilo Facebook: “La tragedia del torrente Raganello, in Calabria, ha travolto anche la nostra Qualiano. Sono appena stato informato che due nostri concittadini, i coniugi Carmen Tammaro e Antonio Santopaolo, hanno perso la vita a seguito della drammatica esondazione. Esprimo, a nome mio e di tutta l’amministrazione qualianese, il più profondo cordoglio per le vittime e la vicinanza alle loro famiglie, con cui ci siamo già messi in contatto per assicurare tutto il supporto morale e materiale di cui ci sarà bisogno. Annuncio che, al ritorno delle salme dopo gli esami autoptici, verrà indetto un giorno di lutto cittadino. Tutta la comunità di Qualiano, profondamente commossa, si stringe al dolore delle famiglie”.
Tra le vittime anche Maria Immacolata Marrazzo, 43 anni, avvocato di Torre del Greco. Con lei c’erano anche i figli Mario e Angela e il marito Giovanni Sarnataro, che si sono salvati.
La famiglia si trovava in vacanza con gli amici Carmen Tammaro, Antonio Santopaolo e le figlie. I genitori sono tra i morti, le bambine sono state salvate.
L’agente di polizia penitenziaria di Cisternino Gianfranco Fumarola è tra le vittime, aveva 43 anni. Era padre di tre figli. È morto nella notte in ospedale di Cosenza, dove era stato trasportato in gravi condizioni.
Tra le vittime anche la ricercatrice universitaria di Bergamo Paola Romagnoli e i due ragazzi romani, Carlo Maurici, 35 anni, e Valentina Venditti, 34 anni.