“Genitori e colleghi ci hanno aiutato, ora un figlio”: le neo spose della Marina si raccontano dopo il ‘sì’ in divisa | VIDEO
Lo scorso 31 marzo Rosa Maria Mogavero e Lorella Cipro, entrambe arruolate nella Marina Militare, si sono sposate a La Spezia in alta uniforme. È la prima unione civile celebrata tra due donne appartenenti a questo corpo armato.
In lunga intervista a “La Repubblica” le due ragazze, di 33 e 28 anni, hanno raccontato come si sono conosciute: il merito è stato tutto del cane di Lorella Cipro, un chow – chow, che stava a passeggio insieme a lei per le strade di Taranto. Essendo un’appassionata di cani, Rosa Maria Mogavero si è fermata a chiacchierare con il tenente di vascello e da lì poi è nata un’intesa e poi l’amore.
“Lo scoglio più grosso è stato dirlo a mio padre, ho avuto il coraggio di farlo solo un mese fa, lui non sapeva che avevo una relazione con una donna”- ha raccontato Lorella – Ma lui mi ha risposto: ‘Se non sono io dalla tua parte chi dovrebbe esserci?’. L’ho abbracciato forte forte, non me lo aspettavo, è stato più facile del previsto. E mi ha fatto il regalo più bello, venendo a partecipare alla cerimonia”.
È la stessa Lorella poi a confessare un desiderio della coppia: “A noi piacerebbe tantissimo poter adottare un figlio”. Al matrimonio delle due ragazze, entrambe vestite in divisa d’ordinanza, hanno partecipato amici, parenti e colleghi e non è mancato addirittura il picchetto d’onore e gli auguri del ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
A proposito degli altri commilitoni e del mondo militare in generale rispetto alla loro scelta, Rosa Maria Mogavero ha raccontato. “Sinceramente non abbiamo mai trovato intolleranza. L’orientamento sessuale riguarda esclusivamente la sfera privata e la Difesa riconosce che la serenità derivante dal potersi esprimere liberamente negli affetti ha ricadute positive anche sull’ambiente di lavoro”.
Il loro “sì” ha raccolto un vastissimo consenso sui social dove è stato postato il video della cerimonia: “Non pensavamo a tanta risonanza e a questa ondata di affetto, ci sono arrivati tantissimi messaggi positivi, siamo state travolte. È stata un’emozione grande e inaspettata ricevere gli auguri del ministro”.
Rosa e Lorella ora trascorreranno qualche giorno di vacanza prima di riprendere a lavorare a bordo delle navi Leonardo e Duilio: “Speriamo che il nostro esempio serva a qualcuno”, si augura Lorella.