Un turista italiano è stato arrestato in Egitto con l’accusa di aver ucciso il direttore di un resort
L'uomo è morto dopo essere stato coinvolto in una rissa scaturita quando ha avvisato il turista italiano di non accedere alla spiaggia oltre un certo orario.
Un turista italiano è stato arrestato nel resort di Marsa Alam, sul mar Rosso, con l’accusa di aver ucciso il direttore di un albergo.
L’uomo è morto dopo essere stato coinvolto in una rissa scaturita giovedì 10 agosto, quando ha avvisato il turista italiano di non accedere alla spiaggia oltre un certo orario.
Venerdì 11 agosto il ministero del Turismo egiziano ha reso noto che l’italiano, Ivan Pascal Moro, ha ammesso di aver provocato la morte dell’uomo.
Il sospetto sarà ora tenuto in custoria per una settimana.
“L’Ambasciata italiana segue, d’intesa con la Farnesina e in stretto contatto con le autorità locali, la vicenda del connazionale fermato in Egitto in relazione all’improvviso decesso di un cittadino egiziano”, hanno riferito fonti del ministero degli Esteri.
Le figlie dell’uomo, di 6 e 15 anni, che erano presenti al momento della rissa, saranno affidate a un funzionario che li riporterà in Italia.