Il tunisino che voleva colpire la torre di Pisa è stato espulso
Il 26enne Bilel Chiahoui era stato arrestato giovedì 11 agosto per aver annunciato sui social media di voler compiere un attacco terroristico
Il cittadino tunisino arrestato dalle autorità italiane giovedì 11 agosto 2016 dopo che aveva annunciato sui social media di voler compiere un attentato terroristico è stato espulso venerdì 12 agosto.
Il 26enne Bilel Chiahoui aveva in mente di colpire la torre di Pisa, o almeno così diceva sui suoi account social. La polizia italiana ha rilevato che si tratta di un simpatizzante del sedicente Stato islamico e ha così ordinato l’espulsione.
Mentre in tutta Europa si è diffuso il timore degli attacchi di lupi solitari, ancora più imprevedibili nella loro casualità degli attentati terroristici coordinati, Roma ha ordinato l’espulsione di altri sospetti jihadisti e ha rafforzato i controlli di sicurezza, specialmente nei siti turistici e luoghi di culto, ma anche in porti, aeroporti e stazioni.