Rimini, la terra trema. E il precedente del 1916 fa paura
Domenica 18 novembre una forte scossa di terremoto è stata avvertita alle ore 13.48 nella zona di Rimini e provincia. Secondo la stima dell’Ingv la magnitudo è di 4.2. La scossa si è protratta per vari secondi, destando panico tra i cittadini. Qui tutte le ultime news sui terremoti in Italia.
La scossa sismica è stata avvertita da Faenza, Cattolica, Ravenna, Forlì e altre zone limitrofe della Romagna. La scossa è stata avvertita anche in altre città come Ancona e Padova.
L’epicentro si è registrato a 4 chilometri a est di Sant’Arcangelo di Romagna, in provincia di Rimini a una profondità di 43 chilometri.
Terremoto Rimini 1916
Secondo una ricostruzione effettuata dagli studiosi dell’INGV, nel 1916, Rimini fu colpita da una serie di intense scosse di terremoto con la prima scossa che si verificò il 17 maggio, con effetti molto gravi a Rimini e a Cattolica. A causa il grosso dei danni e diversi morti fu la scossa del 16 agosto quando alle 9 del mattino il terreno iniziò a tremare con una magnitudo di 5.8 con epicentro in mare, pochi chilometri a largo di Rimini.
Una tragedia che il Corriere riminese descrisse così: “Pochi secondi di cieco furore della natura, in uno di quei terribili sconvolgimenti che la scienza non sa spiegare e tanto meno prevedere, hanno piombato la nostra città, così duramente già provata dalle conseguenze della guerra, nella più tragica rovina. Non occorrono aggettivi per ampliare l’articolo; basta un semplice sguardo alle torri smantellate, ai tetti scoperchiati, alle mura rovinanti, alla popolazione attendata, nelle piazze e nelle campagne, per rendersi conto dell’immane disastro[…]”.
Terremoto che fu uno dei più forti della storia sismica del riminese a cui seguirono quello del 14 aprile 1672 (Mw 5.6), quello del 25 dicembre 1786 (Mw 5.7) e quello 17 marzo 1875 (Mw 5.7).
Rimini zona sismica? A questo link la mappa della pericolosità sismica in Italia