Stefano Fassina escluso dalle elezioni per il sindaco di Roma
La commissione elettorale di Roma ha escluso le due liste a sostegno del candidato sindaco per irregolarità nella presentazione
La lista a Sinistra per Roma e la Lista Civica Fassina Sindaco sono state escluse dalla commissione elettorale per il comune di Roma. Lo ha reso noto il candidato sindaco di Roma, espressione delle due liste, Stefano Fassina.
“Abbiamo appreso con stupore che la commissione elettorale ha respinto le nostre liste dalla competizione per Roma. Si tratta di una decisione che, se fosse confermata, altererebbe pesantemente l’esito delle elezioni amministrative nella Capitale. Presentiamo subito ricorso e nelle prossime ore decideremo quali ulteriori iniziative intraprendere”, ha dichiarato Stefano Fassina.
L’esclusione delle uniche due liste a sostegno di Stefano Fassina porterebbero automaticamente all’esclusione della candidatura a sindaco di Roma dell’ex sottosegretario all’Economia,
Le liste potevano essere presentate fino alle ore 12 del 7 maggio. Le due liste a sostegno di Stefano Fassina erano state presentate nei tempi stabiliti, ma con alcune irregolarità.
La liste di Sinistra per Roma non avevano il numero necessario di firme, mentre quelle della lista civica per Fassina avevano le date errate. Anche le liste nei municipi sono state respinte per l’assenza di alcuni moduli. L’unica eccezione sono state le liste nell’VIII Municipio, che comprende le zone dell’Ostiense e della Garbatella, dove il presidente uscente Catarci sostenuto da Fassina – ha presentato regolarmente le liste.
Le elezioni comunali a Roma si terranno il prossimo 5 giugno, e i sondaggi hanno attribuito finora a Fassina una percentuale intorno al 6 per cento.