Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Si sposa in ospedale poco prima di morire a 56 anni: Teresa lascia il marito e i 4 figli

Immagine di copertina

La donna era affetta da una grave malattia e sapeva che non sarebbe mai guarita. Prima di morire ha deciso di sposare il suo compagno di una vita

Un ospedale della provincia di Ancona è stato teatro di una commovente storia d’amore.

Una donna di 56 anni di Osimo, Teresa Loiodice, ha sposato il compagno Angelo Marzioni, agente della polizia locale della provincia della provincia di Ancona, poco prima di morire.

Teresa Loiodice era affetta da una grave malattia e sapeva che non sarebbe mai riuscita a guarire.

Il matrimonio – La donna, che lavorava come funzionaria della Corte dei Conti di Ancona, ha cercato di affrontare come meglio poteva la situazione in cui si trovava e ha deciso di sposare il compagno di una vita.

La cerimonia si è svolta nella stanza di ospedale in cui la donna era ricoverata, alla presenza delle persone più care, tra cui i quattro figli Mirco, Michele, Marco ed Elisa.

Teresa Loiodice aveva anche donato il midollo osseo alla sorella malata prima di morire.

Il 2 novembre 2018 si tengono invece i funerali della donna, nella chiesa parrocchiale della Misericordia di Osimo.

La corsa contro il tempo del piccolo Alessandro – Non tutti sono stati fortunati come la sorella di Teresa Loiodice, che avevo bisogno di un donatore compatibile di midollo osseo.

A fine ottobre si è diffusa la notizia di un bambino, Alessandro Maria, che soffre di linfoistiocitosi emofagocitica, conosciuta in medicina come HLH: una malattia genetica molto rara che colpisce solo lo 0.002 per cento dei bambini e che non lascia speranze di vita senza un trapianto di midollo osseo.

La gara di solidarietà – In Italia è scattata la gara di solidarietà: condivisione dopo condivisione, tutti si stanno mobilitando per cercare il donatore giusto. Ma il grande lavoro lo sta facendo l’Admo, l’Associazione donatori midollo osseo, che sta organizzando campagne nelle principali città italiane. L’obiettivo è sempre lo stesso: cercare donatori compatibili

Il 50 per cento dei bambini colpiti da questa malattia muore entro il primo mese dalla manifestazione della malattia, mentre dei restanti circa un terzo presenta dei problemi, spesso permanenti, al sistema neurologico-celebrale.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI