Ddl Anticorruzione, i 5 Stelle lanciano lo Spazzacorrotti Day per il 22 dicembre
La "festa" si tiene il 22 dicembre 2018 in corso Vittorio Emanuele a Roma dalle 17 alle 20
Dopo l’approvazione del Ddl Anticorruzione, il Movimento non si lascia scappare l’occasione di celebrare pubblicamente i risultati raggiunti. Da qui l’idea di lanciare lo Spazzacorrotti Day.
La “festa” si tiene il 22 dicembre 2018 in corso Vittorio Emanuele a Roma dalle 17 alle 20.
“Il prossimo 22 dicembre celebreremo lo Spazzacorrotti Day, un’intera giornata dedicata all’anticorruzione nelle piazze e nelle strade d’Italia”, era stato l’annuncio del presidente della Commissione antimafia, Nicola Morra, lanciato sul Blog delle Stelle.
Il post sul Blog delle Stelle – Una “svolta epocale. Pubblici ufficiali, manager, imprenditori, politici di ogni livello: nel nostro paese, il malaffare ha mille volti, eppure i corrotti che scontano la loro pena in carcere sono pochissimi”, si legge nel post dei 5 Stelle.
“Stando ai numeri nel 2013, la percentuale di detenuti con condanne definitive per reati contro la pubblica amministrazione era talmente esigua da risultare irrilevante ai fini statistici: un paradosso, per una nazione in cui la corruzione è all’ordine del giorno! La realtà è che per decenni la politica, invece di preoccuparsi di fare leggi giuste ed efficaci a tutela dei cittadini onesti, si è impegnata soprattutto per garantire ogni tipo di impunità per sé stessa e per gli ‘amici'”.
Sul Blog delle Stelle è stata anche pubblicato un mappa della corruzione in Italia, in cui i grillini hanno evidenziato i cambiamenti che a loro parere verranno apportati dalla legge.
Nel blog si invitano anche i sostenitori del Movimento a montare dei gazebo anche nelle altre città italiane per diffondere il messaggio dei 5 Stelle.
Il ddl Anticorruzione – Il provvedimento contiene una serie di misure, come l’impiego dell’agente sotto copertura e il Daspo per i corrotti. Contiene anche novità come lo stop al finanziamento anonimo per partiti e fondazioni.
La cosiddetta “Legge Spazza Corrotti” prevede una serie di nuove misure per contrastare la corruzione, come l’agente provocatore (una figura sotto copertura che dovrebbe provocare un funzionario ad accettare una tangente, per poi incastrarlo) e il Daspo, cioè l’interdizione a vita dai pubblici uffici e un’esclusione dai contratti con la pubblica amministrazione.