Quattro morti al Palazzo di Giustizia di Milano
Un uomo ha aperto il fuoco all'interno del Palazzo di Giustizia di Milano. Ci sono diversi feriti e almeno quattro morti
Un uomo ha sparato intorno alle 11 di questa mattina all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano.
Nella sparatoria sono morte quattro persone e diverse sono state ferite. Una delle vittime è il giudice fallimentare Fernando Ciampi.
L’autore della sparatoria, Claudio Giardiello, è stato arrestato a Vimercate, nell’hinterland milanese.
L’uomo che ha aperto il fuoco all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano è imputato per bancarotta fraudolenta nel processo all’azienda Eutelia-Agile, in programma oggi, 9 aprile, al Tribunale.
L’aula dove è avvenuto l’attacco è al quarto piano del Palazzo di Giustizia.
Dopo l’attacco, tutte le uscite del Tribunale sono state chiuse. Decine di persone sono fuggite dall’edificio riversandosi in strada.
Come sarebbe andata
Un uomo, imputato per bancarotta fraudolenta in un processo in programma per oggi in un’aula del Palazzo di Giustizia di Milano, ha esploso diversi colpi di arma da fuoco, uccidendo quattro persone e ferendone diverse.
L’uomo vestito in giacca e cravatta è stato presto identificato come Claudio Giardiello. L’attentatore è stato arrestato dai carabinieri dopo una fuga in moto a Vimercate, nell’hinterland milanese.
Inizialmente era stata diffusa la notizia che Giardiello si era barricato all’interno di una stanza dell’edificio.
Dove si trova il tribunale di Milano