Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Sea Watch: “Nessuna notifica di un blocco amministrativo”

La portavoce della Ong , Giorgia Linardi, ha spiegato che alla Sea Watch non è pervenuta alcuna notifica di blocco amministrativo

“A Sea Watch non è pervenuta alcuna notifica di blocco amministrativo”, ha spiegato la portavoce della Ong , Giorgia Linardi.

“Questa mattina la Guardi costiera è arrivata a bordo presentando la relazione dell’attività ispettiva che è stata fatta ieri e si riscontrano alcune piccole attività da fare a bordo per poter partire in sicurezza. Sono attività che si possono svolgere nelle prossime 24 ore e normali per uno scalo tecnico della nave”.

“Non ci sono basi per un sequestro amministrativo”, continua la portavoce. “La nave non è in blocco. Aspettiamo la decisione Guardia costiera sulla relazione presentata e per quanto riguarda la registrazione chiariamo che è la nave è registrata come imbarcazione da diporto nel registro reale olandese ed è usata per operazioni di soccorso”.

“A causa della sua grandezza non è possibile registrare la nave in Italia, in Olanda invece è regolare e la validità della registrazione è stata accertata. Per questo non si applica la giurisdizione italiana: la nave è olandese”.

Leggi anche: Chi c’è a bordo di Sea Watch 3: la storia di Doro, il gigante buono pieno di cicatrici

Il video si conclude con un attacco contro il governo, che sta cercando di bloccare la nave e disporne il sequestro, oltre a voler indagare il comandante e l’equipaggio.

“Non è corretto cercare a tutti i costi un pretesto per impedire alla nave di portare avanti operazioni di soccorso in un mare cui le persone continuano a morire”.

Intanto il governo ha annunciato di voler “sigillare” le acque territoriali alle “sgradite” – come le ha definite il ministro dell’Interno, Matteo Salvini – “navi delle ong”.

L’obiettivo [come abbiamo spiegato qui] è quello di chiudere l’ingresso via mare alle imbarcazioni, come Sea Watch, considerate “non inoffensive” perché, secondo il leader della Lega e il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, favorirebbero l’immigrazione clandestina. Qui abbiamo spiegato perché il piano del governo per fermare le ong è contro la legge.

Ti potrebbe interessare
Migranti / Migranti: il Viminale ricorre contro la sentenza del Tribunale di Roma per il rimpatrio di richiedenti asilo dall’Albania
Migranti / Migranti: il tribunale di Roma non convalida il trattenimento dei 12 richiedenti asilo trasferiti in Albania
Migranti / Migranti, naufragio nella Manica: muore un neonato
Ti potrebbe interessare
Migranti / Migranti: il Viminale ricorre contro la sentenza del Tribunale di Roma per il rimpatrio di richiedenti asilo dall’Albania
Migranti / Migranti: il tribunale di Roma non convalida il trattenimento dei 12 richiedenti asilo trasferiti in Albania
Migranti / Migranti, naufragio nella Manica: muore un neonato
Migranti / Migranti, naufragio nel Canale della Manica: almeno 12 morti
Migranti / Migranti, Onu: “Gli sbarchi in Italia sono aumentati del 7 per cento ad agosto rispetto al mese precedente”
Migranti / Reportage dall'Etiopia: ecco da dove partono i migranti climatici
Migranti / Esclusivo TPI – Diario di un salvataggio sulla rotta migratoria più letale del mondo
Migranti / Migranti, la denuncia dell'Oim: 399 morti e 487 dispersi nel Mediterraneo centrale nel 2024
Migranti / Migranti, dopo 7 anni si chiude il caso della nave Iuventa: tutti prosciolti
Migranti / Migranti, sbarchi anche a Natale: a Lampedusa approdate quasi 300 persone