Recessione economica, Conte: “Il 2019 sarà un anno bellissimo”. Confindustria lo smentisce
Il premier Conte si dice positivo sul futuro dell'Italia nonostante i dati dell'Istat secondo cui il paese è in recessione economica
Si apre lo scontro tra il premier Giuseppe Conte e Confindustria dopo l’annuncio dell’Istat che l’Italia è ufficialmente in recessione tecnica.
“Ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire”, è stato il commento del presidente del Consiglio in un’intervista al programma Povera Patria di Rai2. “L’Italia ha un programma di ripresa incredibile. C’è tanto entusiasmo e tanta fiducia da parte dei cittadini e c’è tanta determinazione da parte del governo”.
La risposta di Confindustria ha smentito però le parole del premier. Secondo gli industriali infatti l’Italia “perde colpi ipotecando il 2019. I dati negativi in Italia nella seconda metà del 2018 aritmeticamente contano molto nel calcolare la crescita annua del Pil nel 2019: il trascinamento è -0,2 per cento”.
Questo quanto si legge nella Congiuntura flash del Centro Studi di Confindustria, che prosegue: “La dinamica a inizio 2019 sarà debole. Il Pmi manifatturiero a gennaio cade molto sotto soglia 50, nei servizi è poco sopra, la produzione è stimata quasi piatta. Anche se il Pil risalisse dal secondo trimestre è alta la probabilità di una crescita annua poco sopra lo zero”.
Il messaggio di Confindustria però non ha fermato l’entusiasmo del premier, che agli Stati generali delle coop poche ore dopo ha ribadito che “non c’è motivo di perdere la fiducia. Le misure della manovra non sono ancora entrate in vigore. Il futuro dell’Italia lo stiamo creando adesso, abbiamo varato una manovra espansiva con un piano di ammodernamento delle infrastrutture. Non siamo degli sprovveduti”.
La recessione tecnica – L’Italia è ufficialmente in recessione tecnica, secondo i dati forniti il 31 gennaio 2019 dall’Istat: nel IV trimestre la crescita è sceso dello -0,2 per cento rispetto al trimestre precedente. Frena quindi la crescita economica: nel 2018 il Pil è cresciuto dell’1 per cento, mentre nel 2017 aveva registrato un +1,6. Qui abbiamo spiegato cos’è la recessione tecnica e cosa significa.