Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Salvini: “L’utero in affitto è la cosa più squallida da ipotizzare”

Immagine di copertina

L’utero in affitto è “la cosa più squallida che qualcuno possa ipotizzare”: questo il commento del ministro dell’Interno Matteo Salvini nel corso del suo intervento alla Scuola politica della Lega.

“Sono divorziato e separato ma con una convinzione netta: il bimbo ha bisogno di una mamma e di un papà”, ha affermato il leader del Carroccio, ribadendo le sue idee sulla famiglia e sull’utero in affitto.

“Non siamo un partificio, è qualcosa di abominevole che mi ricorda un’idea che mi fa accapponare la pelle come l’utero in affitto, la cosa più squallida che qualcuno possa ipotizzare”.

Il leader della Lega ancora una volta ha espresso la sua opposizione alla maternità surrogata e anche alle famiglie monogenitoriali o formate da persone dello stesso sesso.

Non a caso il ministro dell’Interno è uno dei sostenitori del ddl Pillon che tanto sta facendo discutere l’opinione pubblica fin dalla sua presentazione.

Di recente l’argomento era tornato al centro dell’attenzione mediatica, dopo che il senatore leghista aveva proposto un nuovo ddl “contro il turismo riproduttivo”, ossia contro la pratica dell’utero in affitto.

Nel disegno di legge si parla di reclusione da tre a sei anni e una multa da 800mila a un milione di euro per “chiunque, in qualsiasi forma, realizza, organizza o pubblicizza la commercializzazione di gameti o di embrioni o la surrogazione di maternità”.

La visione della Lega della famiglia è anche al centro del raduno della destra sovranista organizzato a Verona tra il 29 e il 31 marzo 2019.

A proporre l’evento è stato il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana e il Comune di Verona con il patrocinio della Presidenza del Consiglio, della Regione Veneto e della Provincia veronese.

Al centro del raduno ci saranno temi delicati come l’abolizione della legge 194 sull’aborto, stop ai matrimoni gay, ritorno alla “famiglia naturale” e opposizione al welfare esteso alle coppie formate da individui dello stesso sesso.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI