Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Salvini e Saviano si scontrano sui social sul caso Diciotti. Il ministro: “Saviano è tornato per dire fesserie”

Immagine di copertina

Non si attenuano i toni della polemica tra il leader della Lega e l'autore di Gomorra. Saviano: "Il vicepremier viola la Costituzione"

Tra lo scrittore Roberto Saviano e il ministro dell’Interno Matteo Salvini, continua lo scontro sui social. Motivo della polemica è il caso della Diciotti, la nave della Guardia costiera italiana, bloccata da sei giorni in mare con 177 migranti a bordo.

“Se esistono ancora parlamentari degni di questo nome (anche del M5S, nonostante la ributtante sudditanza a Salvini sul tema), vadano a Catania e salgano sulla Diciotti per testimoniare cosa sta accadendo. Vedranno la generosità della Guardia costiera e l’infamia di questo governo”, ha scritto su Twitter il giornalista Roberto Saviano.

“Ministro della Mala Vita, oggi gode di un consenso popolare che cavalca come un’onda, pronta a richiudersi su di lei. Ha giurato sulla Costituzione e se la viola in maniera palese come sta facendo con la nave Diciotti, non è più politica ma eversione. E per quella c’è il carcere”, si legge sul profilo Twitter dell’autore di Gomorra.

La parole di Saviano seguono a un commento di Salvini, che aveva scritto su Twitter: “Finisce l’estate e tornano le fesserie di Saviano! Vi era mancato? A me no”.

 

La nave militare italiana Diciotti, dopo essere rimasta bloccata al largo di Lampedusa, ha attraccato al porto di Catania nella tarda serata di lunedì 20 agosto. Era stato il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli a indicare Catania come destinazione finale.

Martedì 20 agosto, Saviano  aveva accusato il ministro dell’Interno di “sequestro di persona“.

“La nave Diciotti della Guardia Costiera italiana che per 5 giorni è stata ormeggiata davanti al porto di Pozzallo, ora si è spostata a Catania e non può ancora sbarcare i 177 esseri umani presenti a bordo per ordine del ministero degli Interni (o per lo meno di questo si vanta il Ministro della Mala Vita)”, scriveva Saviano sul social.

“La legge prevede che un soggetto possa rimanere nella disponibilità della polizia giudiziaria (tale è la guardia costiera) per un termine massimo di 48 ore. Trascorso questo tempo, senza la convalida di un giudice, siamo al cospetto di un sequestro di persona. È vero o no, quanto affermo, Procuratore della Repubblica di Catania, dottor Carmelo Zuccaro? lo chiedo a lei perché, almeno questa volta, è competente a procedere”.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI