Salvare le montagne dal cambiamento climatico
Le montagne ricoprono circa il 22 per cento della superficie terrestre e ospitano il 14 per cento della popolazione mondiale. Dovremmo proteggerle
Il cambiamento climatico ha un effetto su tutti noi e altera il nostro modo di vivere, senza necessariamente farcene accorgere. Ma cos’è, esattamente?
Il cambiamento climatico è il risultato dell’inquinamento incontrollato. Nel corso degli ultimi secoli, a partire dalla rivoluzione industriale, il livello di anidride carbonica è aumentato del 35 per cento e ciò ha fatto sì che i ghiacci si sciogliessero, le temperature si alzassero e le calamità naturali aumentassero.
Questa situazione è particolarmente grave nelle aree di montagna, che sono fondamentali per la vita sulla terra. Le montagne ricoprono circa il 22 per cento della superficie terrestre e ospitano il 14 per cento della popolazione mondiale; forniscono tra il 60 e l’80 per cento delle risorse idriche per uso domestico, agricolo e industriale; ospitano gran parte della biodiversità mondiale, tra cui anche specie come il panda rosso e il leopardo delle nevi.
Per via del cambiamento climatico, molte popolazioni sono state costrette a spostarsi altrove. La disponibilità d’acqua diminuisce, molte specie sono in via d’estinzione ed esiste una maggiore vulnerabilità di disastri naturali come frane, alluvioni e terremoti. Il terremoto in Nepal dell’aprile 2015 ne è un esempio. Le comunità montane hanno sviluppato conoscenze per gestire al meglio i fragili ecosistemi montani, ma le loro voci spesso rimangono inascoltate.
Il Partenariato delle Montagne – Mountain Partnership, un’alleanza delle Nazioni Unite, è l’unico ente che s’impegna nella protezione delle montagne a livello globale. Per combattere questo problema che è il cambiamento climatico in montagna, il Partenariato delle Montagne ha lanciato una petizione richiedendo un maggiore riconoscimento delle montagne al vertice sul Cambiamento Climatico a Parigi che si terrà nel dicembre del 2015.
Il Partenariato delle Montagne (qui la pagina Facebook) invita ciascun cittadino a firmare e a diffondere quest’importante petizione tra i vostri amici e conoscenti nella speranza di sensibilizzare l’opinione pubblica al cambiamento climatico in montagna.