Roma, incendio Tmb Salario: la sindaca Raggi e il ministro Costa contestati durante la conferenza stampa | VIDEO
L’incendio dell’impianto Tmb di via Salaria, a Roma, è da tempo nel mirino della cittadinanza.
Le fiamme divampate in uno dei capannoni hanno portato ora alla ribalta nazionale la questione. Sul posto sono arrivate tutte le istituzioni, dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, al ministro dell’Ambiente, Sergio Costa.
E proprio durante la conferenza stampa è andata in scena la contestazione degli abitanti: “Incapaci. Incompetenti. Vi dovete vergognare. Qui la gente muore. Questo impianto va chiuso”.
Più volte i membri del comitato, presenti alla conferenza stampa, hanno interrotto gli interventi degli esponenti politici e istituzionali accorsi sul posto.
Roma, incendio Tmb Salaria. La nube nera invade il centro della città | VIDEO
La questione dell’impianto Tmb di via Salaria è una questione annosa per la Capitale, con cittadini da tempo sul piede di guerra che chiedono la chiusura della struttura.
Roma, incendio Tmb Salario | L’allarme del Municipio
L’incendio è “particolarmente grave” e ha dato vita a un fumo denso che si sta propaga nell’aria. “Al momento la nube si dirige lontana dalle case ma l’odore acre di bruciato si sente nelle diverse aree del municipio. Per precauzione l’asilo a ridosso dell’impianto è chiuso” ha spiegato su Facebook il il presidente del Municipio III di Roma Giovanni Caudo.
L’incendio è “particolarmente grave” e ha dato vita a un fumo denso che si sta propaga nell’aria. “Al momento la nube si dirige lontana dalle case ma l’odore acre di bruciato si sente nelle diverse aree del municipio. Per precauzione l’asilo a ridosso dell’impianto è chiuso”.
I vigili del fuoco “ci hanno avvisato che non ci sono allarmi da nube tossica. Per precauzione comunque invito la cittadinanza a tenere le finestre chiuse con particolare attenzione alle scuole che invitiamo anche a non far uscire i ragazzi in cortile”.
Il presidente del III Municipio invita inoltre le persone che hanno difficoltà respiratorie ad evitare di uscire all’aria aperta.