Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:03
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Il referendum sull’Atac è fallito: quorum mancato. Sindaca Raggi: “Atac resta dei cittadini”

Immagine di copertina

Il referendum sull'Atac è fallito: la partecipazione si ferma al 16,3 per cento (il quorum necessario era del 33,3 per cento). Polemiche e caos nei seggi

Risultato Referendum Atac| Il referendum sull’Atac è fallito: la partecipazione si è infatti fermata al 16,3 per cento, quando invece il quorum necessario era del 33,3 per cento degli aventi diritto al voto, ovvero 789mila cittadini romani. Si sono registrate polemiche e caos nei seggi, come abbiamo scritto qui.

Dei 400mila votanti che sono andati a votare, il 75 per cento ha votato sì alla messa a bando del servizio di trasporto pubblico. L’affluenza maggiore c’è stata nei Municipi I e II, centro storico, Parioli e Trieste, rimanendo invece molto bassa in periferia.

“Atac resta dei cittadini. I Romani vogliono resti pubblica. Ora impegno e sprint finale per rilanciarla con acquisto 600 nuovi bus, corsie preferenziali, più controlli, riammodernamento metro. Attenzione e rispetto per tutti i votanti”. Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Twitter, dopo che i risultati sull’affluenza al referendum per la messa a gara del servizio di trasporto pubblico parlano di mancato quorum della consultazione.

Il promotore Riccardo Magi di +Europa ha annunciato che farà ricorso al Tar: “Il Campidoglio ha tolto il requisito del quorum per i referendum lo stesso giorno in cui ha indetto questo. A nostro avviso il quorum non c’è, quindi impugneremo la questione davanti al Tar”.

Il referendum sull’Atac – Domenica 11 novembre 2018 i cittadini di Roma Capitale sono chiamati a esprimersi sulla possibilità di liberalizzare il trasporto pubblico della Capitale, attualmente affidato ad Atac, l’azienda partecipata dal Comune di Roma (Qui tutto quello che c’è da sapere sul referendum).

Alle 12 l’affluenza è del 4,8 per cento, pari a 114.087 persone per il quesito 1 e 114.045 per il quesito 2. I seggi sono stati aperti alle ore 8 e chiuderanno questa sera alle ore 20, il quorum richiesto è del 33,3 per cento degli aventi diritto al voto, ovvero circa 789mila romani.

Referendum Atac Roma – I quesiti

quesiti del referendum consultivo sono due. Il primo: “Volete voi che Roma Capitale affidi tutti i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e rotaia mediante gare pubbliche, anche ad una pluralità di gestori e garantendo forme di concorrenza comparativa, nel rispetto della disciplina vigente a tutela della salvaguardia e della ricollocazione dei lavoratori nella fase di ristrutturazione del servizio?”.

Il secondo: “Volete voi che Roma Capitale, fermi restando i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e rotaia comunque affidati, favorisca e promuova altresì l’esercizio di trasporti collettivi non di linea in ambito locale a imprese operanti in concorrenza?”. risultato referendum atac

Referendum Atac Roma – Il quorum

Essendo un referendum consultivo, la votazione è valida se viene raggiunto il quorum del 33 per cento degli aventi diritti al voto, a differenza di quello abrogativo in cui occorre la maggioranza assoluta degli aventi diritto. Servono poco meno di 800mila voti. risultato referendum atac

Referendum Atac Roma – Lo scopo secondo i promotori

Il referendum è stato promosso da Riccardo Magi, segretario dei Radicali italiani per mettere a gara il servizio dei trasporti della capitale. risultato referendum atac

Sul sito del comitato promotore “Mobilitiamo Roma” le motivazioni: “L’Atac non funziona ed è stata usata da tutte le amministrazioni di destra e di sinistra come bacino clientelare per ottenere voti. Occorre mettere a gara il servizio affidandolo a più soggetti, rompendo il monopolio e aprendo alla concorrenza. Le gare stimolano le imprese, pubbliche o private che siano, a comportarsi in modo virtuoso, e l’apertura alla concorrenza introdurrebbe anche forme più moderne e innovative di trasporto”. risultato referendum atac

La campagna referendaria è iniziata ufficialmente il 12 ottobre. risultato referendum atac

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI