Ordina solo un antipasto, il ristoratore gli spacca il naso e tre costole
L'uomo aveva prenotato una cena a base di prodotti tipici, arrivato al ristorante non ha trovato nulla di quanto concordato, allora si è limitato a ordinare solo un antipasto, facendo infuriare il ristoratore
Il cliente ha ordinato solo un antipasto e il proprietario del ristorante gli ha rotto il naso e tre costole. È successo ad Arezzo e protagonista è un uomo di 61 anni.
Il fatto risale a qualche tempo fa, ma il 18 ottobre si è svolta la prima udienza, con le deposizioni dei testi. Secondo quanto ricostruito, il cliente, un uomo di 61 anni, sempre della cittadina toscana, aveva chiamato il ristorante per prenotare un pranzo per una comitiva di amici.
Al telefono, l’uomo aveva parlato con il padre del ristoratore e con lui aveva concordato il pranzoche sarebbe dovuto essere a base di prodotti prettamente della zona, tipici della cultura toscana, tra cui i famosi “fegatelli”.
Il problema è sorto una volta che il gruppo di amici è arrivato al ristorante. Infatti, seduta a tavola, la comitiva si è trovata spiazzata di fronte al fatto che di quello che era stato concordato al telefono non c’era nemmeno l’ombra.
Come se quella chiamata non ci fosse mai stata, insomma. Il figlio del ristoratore a quel punto, sollecitato dai commensali, non ha potuto che scusarsi con gli ospiti, adducendo come giustificazione che in tutta probabilità il padre non aveva capito quanto era stato concordato.
Gli ospiti a quel punto hanno iniziato a ordinare, ma probabilmente delusi dal menù, si sono limitati a chiedere al cameriere solo qualche antipasto. Al termine del pranzo, gli amici si sono alzati per andare a pagare. È stato quello il momento in cui è scattato qualcosa nella testa del proprietario del locale, tanto da mandarlo su tutte le furie.
L’uomo ha iniziato prima a inveire contro i clienti, si è rivolto poi all’uomo che aveva chiamato per l’ordinazione, dicendo: “Sei venuto qui solo per un antipasto”. E dalle parole, poi, il proprietario del ristorante è passato subito alle mani. Il 57enne ha iniziato a quel punto a picchiare violentemente il 61enne, tanto da provocargli la frattura del naso e quella di tre costole.
Il cliente ovviamente non ha potuto che denunciare l’uomo, che è finito davanti al giudice con le accuse di lesioni gravi. È stato rinviato a giudizio e ora si attende la sentenza per fine anno.